Roberto Barbaruolo, candidato con il Pd a sostegno di Fulvio Fellegara Sindaco

Sanremo. «Sono nato a Chiusa di Pesio CN il 12/12/1944, tempi duri di cui ho avuto ampi racconti dai miei genitori, che mi hanno aiutato nella mia formazione. Dopo infanzia e giovinezza a Torino dove mi sono diplomato Perito Industriale, mi sono trasferito a Milano che è sempre stata una città di grandi opportunità ed ho potuto sperimentare varie attività tecnico commerciali e poi informatiche come dipendente ma per un quinquennio anche come titolare di piccola azienda. Ho terminato poi il mio periodo lavorativo nel settore sicurezza sia come dipendente che come agente di commercio.

Milano è stata fondamentale anche per la mia formazione politica, le tensioni del sessantotto, la strage di Piazza Fontana avvenuta proprio ad un mio compleanno, gli anni di piombo, Tangentopoli ecc Avvenimenti che mi hanno fatto rifuggere dall’estremismo politico e la corruzione e cercare sempre una via di dialogo con tutti, tranne che con chi nega la libertà.
Non sono nato a Sanremo ma ci sono venuto per scelta, e questo a mio parere è un valore. Avevo una seconda casa a Mortola vicino a Ventimiglia ed ho cominciato a frequentare Sanremo nel 2005, proprio all’inizio dell’amministrazione Borea, la prima amministrazione di centrosinistra dal dopoguerra in questa città.

Ne ho seguito con interesse gli sviluppi e mi sono dispiaciuto per la sua cessazione prematura.

I progetti di Borea sono poi stati sviluppati dal primo mandato dell’amministrazione Biancheri, e proprio nel 2016 in coincidenza con l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti sono diventato sanremese a tutti gli effetti. Che un quasi ottuagenario “immigrato” come me si candidi alle comunali è un po’ strano, l’avevo fatto ma qualche decennio fa dove molti mi conoscevano. Mi ha spinto la conoscenza di Fulvio Fellegara, che ho potuto apprezzare come segretario provinciale della CGIL, facendo il volontario dello SPI-CGIL presso la sede di Sanremo. Auguro a lui un grande risultato e farò tutto quanto mi è possibile per contribuirvi. Chi mi conosce sa che l’energia non mi manca».