Regione Liguria, oltre 100 mila euro all’Istituto Regionale per la Floricoltura
Per il potenziamento del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 nell’ambito del piano Prismamed 2
Genova. Approvato dalla Giunta della Regione, su proposta del presidente ad interim e assessore al Marketing territoriale e alla Pesca, l’impegno di oltre 100mila a favore dell’Istituto Regionale per la Floricoltura (IRF) per il potenziamento del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027 nell’ambito del piano P.Ri.S.Ma.MED 2 (Piano Rifiuti e Scarti in Mare di pesca, acquacoltura e diporto nel Mediterraneo).
«Sosteniamo le attività di interesse comune tra Regione Liguria e IRF – spiega il presidente ad interim – che riguardano il riciclo, in ottica circolare, delle attrezzature da pesca e acquacoltura per la realizzazione di manufatti, oggettistica e installazioni con coperture verdi di pubblica utilità migliorando così la percezione degli spazi e l’arredo. Nello specifico il materiale riciclato si può trasformare in strutture portanti, se opportunamente lavorato con parametri adeguati di rigidezza e capacità termica, oltre che in coperture ombreggianti, aree gioco e punti di osservazione. L’obiettivo è quello di evidenziare la fattibilità e l’efficacia del riciclo delle reti da pesca e acquacoltura come esempio di best practice replicabile in futuro su altre realtà».