Punto nascite a gonfie vele, ora Sanremo fa concorrenza a Francia e Monaco
Sono 76 i bambini nati nei primi tre mesi dalla riapertura. Trend in crescita
Sanremo. Nei primi tre mesi di operatività del nuovo punto nascite di Sanremo sono stati 76 i parti effettuati dall’equipe medica diretta dal primario imperiese Pierluigi Bracco. Il dato è aggiornato a ieri, 15 maggio.
Un trend positivo che si spera possa migliorare ancora, favorito dalla recente apertura ai parti programmati che in un primo momento erano previsti solo a Imperia. Buoni segnali verso la direzione dell’obiettivo minimo di 500 nascite entro la fine dell’anno arrivano costantemente. Solo tra giovedì e sabato scorsi, in meno di quarantotto ore, sette nuovi nati hanno visto la luce con parto naturale. Con 50 maschi e 26 femmine all’attivo finora (dei quali soli 4 in urgenza), il reparto del Borea si sta affermando come un centro di eccellenza della sanità pubblica locale.
Non solo numeri, ma anche una qualità del servizio che sta facendo notizia oltre confine. Le nuove sale parto del Borea stanno iniziando a destare l’attenzione dei residenti francesi e monegaschi che ora includono sempre di più Sanremo tra le destinazioni in cui programmare il lieto evento. Un esempio emblematico è stato il piccolo Matteo, figlio di una coppia di cittadini francesi. Il primo nato dalla riapertura del punto nascite matuziano avvenuta il 15 febbraio,
Tra gli ospiti illustri che hanno scelto l’ospedale cittadino spicca Veronica Confalonieri, moglie del tennista Lorenzo Musetti, residente a Monaco. La loro decisione di dare alla luce Ludovico a Sanremo (foto) testimonia fiducia nel personale medico e l’attrattiva della città come luogo ideale per celebrare il rito della vita.