Materiali di risulta scavi dell’Aurelia Bis, Artioli (FI): «Impedirò ennesimo scempio del territorio»
«Ieri sera al confronto pubblico tra candidati, Mager ha riferito la sua intenzione deviare il corso del Rio Val d’Olivi per fare una discarica nella parte alta della valle»
Sanremo. «Ieri nel corso del confronto pubblico tra i candidati sindaci Mager, parlando dell’argomento relativo alla collocazione dei materiali di risulta dei prossimi scavi delle gallerie della prosecuzione dell’Aurelia bis, mentre altri hanno ipotizzato giustamente un ampliamento verso mare di Pian di Poma, ha riferito essere sua intenzione deviare il corso del Rio Val d’Olivi per fare una discarica nella parte alta della valle. Mager però, che forse ricordava un vecchio progetto di una discarica di inerti, dimentica che ogni ipotesi di riempimento nella Val d’Olivi è stata già accantonata in passato per il rilevante rischio idrogeologico connesso con una operazione del genere». Lo dichiara Andrea Artioli, consigliere comunale e candidato di Forza Italia.
«Chissà cosa pensano del progetto di Mager, di deviare il torrente per realizzare una discarica nella Val d’Olivi, quei candidati che lo sostengono che solo pochi giorni or sono hanno volutamente travisato e strumentalizzato il pensiero di Rolando, quando ha espresso il sogno di vedere una riqualificazione urbana delle vie nate dalla speculazione edilizia degli anni 60 e 70.
Come consigliere comunale in 5 anni di opposizione alla amministrazione Biancheri, rispetto alla quale Mager si pone in continuità essendo sostenuto da tutta la giunta di Biancheri ( Donzella Menozzi Tonegutti & C) , ho proposto oltre 250 tra interpellanze e ordini del giorno e adotterò ogni iniziativa per impedire l’ennesimo scempio del territorio, con deviazioni di torrenti e realizzazione di discariche, così come annunciato da Mager, essendo di certo preferibile creare nuove aree di sviluppo per realizzare quegli impianti sportivi e quelle scuole che Biancheri ha relegato in Valle Armea».