La prevenzione dentale con l’odontoiatria

La prevenzione dentale è un pilastro fondamentale per mantenere una buonasalute orale nel tempo.

Comprende tutte quelle pratiche e buone abitudini volte a prevenire il manifestarsi di patologie dentali e gengivali, e permette di ridurre così la necessità di interventi curativi più invasivi. Per questo, vede schierata in prima linea l’odontoiatria, la branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento delle patologie della cavità orale.

Approfondiamo allora il legame tra odontoiatria e prevenzione dentale, e tutte le misure che possiamo osservare per prenderci cura del nostro sorriso.

Cos’è la prevenzione odontoiatrica?

La prevenzione odontoiatrica è l’insieme delle misure volte al mantenimento della salute della bocca e di tutti i suoi componenti: denti, gengive e tessuti circostanti. Consente di evitare l’insorgere di patologie e disfunzioni e di preservare l’integrità e la corretta funzionalità del cavo orale.

Questo approccio è promosso e supportato dagli odontoiatri, i professionisti della salute orale, che giocano un ruolo cruciale nell’educazione dei pazienti in merito a tre aspetti centrali: un’adeguata igiene dentale, lo sviluppo di abitudini di vita salutari e l’importanza di sottoporsi a controlli odontoiatrici regolari.

Tutti elementi della prevenzione dentale che meritano di essere trasmessifin dall’infanzia. Apprendere da bambini come prendersi cura dei propri denti e delle strutture parodontali a sostegno dei denti permette infatti di prevenire nel lungo periodo la comparsa di carie, infezioni e altre patologie che colpiscono la cavità orale.

Ma cosa occorre fare nel concreto per mantenere i denti sani?

Come prevenire problemi ai denti?

La prevenzione dei problemi ai denti passa per la messa in pratica di una serie di semplici ma essenziali accorgimenti. Ecco i punti principali che è importante osservare:

• • mantenere un’igiene dentale regolare: pulire accuratamente i denti dopo i pasti, utilizzando spazzolino e dentifricio e, di sera, prima di andare a dormire, anche scovolino e filo interdentale, è fondamentale per rimuovere i residui di cibo da cui si formano la placca batterica e il tartaro, primi responsabili di carie e gengiviti
  • seguire un’alimentazione equilibrata prediligendo il consumo di cibi ricchi di calcio, fosforo, vitamine e sali minerali come frutta, verdura e derivati del latte, e limitando quello di dolci, alimenti acidi, bevande gassate e alcolici, che favoriscono l’insorgenza di placca batterica e alterano lo smalto dei denti
  • sottoporsi a visite periodiche dal dentista: fare dei controlli odontoiatrici a cadenza regolare permette di individuare precocemente eventuali problemi dentali, e di ricevere consigli personalizzati per migliorare la propria salute orale

• eseguire almeno una volta l’anno una seduta di igiene dentale professionale presso uno studio dentistico per eliminare il tartaro che si forma nelle aree in cui la pulizia casalinga è più difficile

• utilizzare prodotti contenenti fluoro: gli enzimi contenuti nei dentifrici al fluoro aiutano a rinforzare lo smalto dei denti, proteggendoli dalle carie
• evitare il fumo: il fumo di tabacco è dannoso per la salute orale, poiché contribuisce al deterioramento dello smalto e aumenta il rischio di malattie gengivali.

Qual è il mese della prevenzione dentale?

In Italia il mese della prevenzione dentale è ottobre. Si tratta di un’importante iniziativa promossa dalle associazioni odontoiatriche e sostenuta da numerosi studi dentistici per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salute dentale.

Durante questo periodo, vengono organizzate iniziative di screening dentale gratuito, attività educative e distribuzione di materiale informativo sui buoni comportamenti da adottare per mantenere una corretta igiene e funzionalità del cavo orale. È anche grazie a ricorrenze come questa che l’attenzione verso la cura dentale tra la popolazione italiana è migliorata sensibilmente nel corso degli anni.