Il Twiga di Briatore sbarca a Ventimiglia, sindaco Di Muro: «Città torna grande»
Aperto nella stagione estiva, darà lavoro ad almeno quaranta persone
Ventimiglia. Dopo Forte dei Marmi, Dubai, Monaco, Londra e altre location esclusive, il Twiga dell’imprenditore piemontese Flavio Briatore sbarca a Ventimiglia, nella caratterista Baia Benjamin della Mortola. Ad annunciarlo ufficialmente è stato lo stesso Briatore giunto nella città di confine, dove, ha confessato, non era mai stato.
L’arrivo in Comune, atteso dal sindaco Flavio Di Muro, assessori e consiglieri. Poi una lunga conferenza stampa in cui l’imprenditore ha spiegato i dettagli del suo progetto a Ventimiglia.
«Il Twiga non ha bisogno di presentazioni, la nostra città invece sì – ha detto Di Muro – Ventimiglia ha bisogno di farsi conoscere e di farsi apprezzare, ha bisogno di tornare grande. Quest’operazione non è solo tanti e qualificati posti di lavoro, non è solo linfa per l’indotto del territorio, qui oggi cambia l’immagine di Ventimiglia: per la città è una svolta senza precedenti».
La location, di proprietà di Doroty Costantin, sarà gestita nei mesi estivi dalla società di Briatore. Per iniziare saranno una quarantina le assunzioni. Quest’anno l’apertura è prevista a fine giugno. Dal prossimo anno, invece, la stagione inizierà a maggio e andrà avanti fino a settembre.
«Ringrazio Flavio Briatore per aver creduto in me e nella mia amministrazione – ha aggiunto Di Muro – Quando ci siamo conosciuti ci siamo subito capiti: gli ho spiegato la mia visione di città, una città con grandi potenzialità, che da città di confine può diventare città internazionale».
«Qui abbiamo trovato un’amministrazione fantastica – ha dichiarato Briatore – Che ha aiutato ad abolire passaggi e passaggini burocratici che normalmente fanno scappare gli imprenditori. Quando vedi che li hai tutti contro, te ne vai: a noi è successo a Roma, mica in una cittadina, e li abbiamo mandati a stendere. Qui abbiamo trovato quello che un imprenditore dovrebbe trovare in Italia per sviluppare i propri investimenti».
Sulle assunzioni, assicura Briatore, verrà data priorità ai giovani meritevoli di Ventimiglia e dei paesi vicini: «I posti di lavoro eliminano la povertà, perché non è che possiamo vivere di elemosina». Il 16 maggio al Twiga di Monaco ci sarà un open day per vagliare le candidature. «I migliori avranno possibilità di lavorare 12 mesi, con trasferimenti anche a Dubai, in Kenya o altrove».
L’imprenditore è convinto che da Monaco saranno in molti a raggiungere Ventimiglia: potranno farlo direttamente con i propri yacht o utilizzando un tender in accordo con lo yacht club di Monaco. A Baia Benjamin verrà realizzato un pontile galleggiante per l’approdo delle imbarcazioni, ma anche per tuffarsi nel mare della Mortola.
Al termine della presentazione del progetto, Briatore è stato accompagnato a fare un giro al mercato coperto di Ventimiglia, dove non ha lesinato selfie e strette di mano ai presenti.