Il PD di Imperia e Bordighera per le dimissioni di Toti

Sanremo. “Il Partito Democratico di Imperia interviene sulla gravissima crisi politico-amministrativa che ha colpito la nostra Regione Liguria con l’arresto del Presidente Toti e di altri rilevanti esponenti del mondo politico ed imprenditoriale.

È imperativo riconoscere che la Liguria non può sopportare inchieste che compromettono il suo prestigio e la sua operatività, tanto più se, come sembra, possano essere rilevate infiltrazioni mafiose, come dichiarato dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Riteniamo necessario che il centrodestra prenda atto della situazione venutasi a creare e, pur rispettando il lavoro e l’indipendenza della magistratura, non si possa ignorare il grave impatto sulla trasparenza e l’onorabilità che ogni pubblico amministratore è tenuto a garantire.

Da tempo denunciamo le politiche distruttive ed antipopolari del centrodestra regionale, che hanno arrecato danni irreparabili in molti settori, a cominciare dal settore sanitario ormai vera piaga per i cittadini liguri. Il Partito Democratico regionale ha emesso una nota ufficiale, sottolineando l’urgenza di proteggere i cittadini liguri dagli scandali emergenti, poiché l’attività della Regione non può essere arrestata senza danneggiare l’intera comunità.

Crediamo, pertanto, necessario, per il bene dei liguri, che la parola torni, quanto prima, agli elettori per consentire alle istituzioni di riprendere il loro ruolo nella totale trasparenza a servizio di tutti i cittadini

Il Circolo PD di Imperia e il Capogruppo PD Deborah Bellotti

Il Circolo P.D. di Bordighera si unisce alle Segreterie Nazionale e Regionale ed al Gruppo Consiliare presso la Regione Liguria per chiedere le dimissioni del Presidente Giovanni Toti, agli arresti domiciliari a seguito di una inchiesta riguardane fatti gravissimi di corruzione e malaffare.

Il garantismo e la presunzione di innocenza non possono in alcun modo inficiare il nostro giudizio totalmente negativo circa il sistema clientelare e scellerato di governo della Regione da parte del Presidente Toti.

Ci aspettiamo anche una doverosa presa di distanza Da parte degli esponenti dell’Amministrazione Comunale che da tempo si riconoscono nella formazione politica voluta e creata da Toti rivelatasi autoreferenziale, permeabile agli interessi degli imprenditori e della criminalità organizzata e ben disposta soltanto verso gli “amici”.

Ci aspettiamo, invero, anche la solita, prevedibile reazione scomposta, saccente ed illiberale di chi sa reagire alle critiche soltanto mediante patetiche ed inutili denunce, sintomo di considerevole ed evidente “coda di paglia”.