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Il candidato sindaco Giuseppe Gandolfo e la lista civica “Bene comune” in campo alle amministrative di Pontedassio

10 maggio 2024 | 10:48
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Il candidato sindaco Giuseppe Gandolfo e la lista civica “Bene comune” in campo alle amministrative di Pontedassio

«Crediamo che molte persone abbiano ancora la speranza che ci sia un modo diverso e migliore di amministrare la nostra comunità»

Pontedassio. Alle amministrative di Pontedassio scendono in campo il candidato sindaco Giuseppe Gandolfo e la lista civica “Bene comune”.

«Abbiamo pensato di presentare la lista “Bene Comune” perché crediamo che molte persone abbiano ancora la speranza che ci sia un modo diverso e migliore di amministrare la nostra Comunità, un modo che la liberi dai condizionamenti di quella politica che non riesce a dare risposte convincenti alle domande di sicurezza sociale e aiuto ai più fragili, di assistenza sanitaria, di accoglienza e integrazione, di centri abitati puliti e con servizi più efficienti, dove si possa vivere meglio e in armonia con il prossimo.

Dopo cinque anni di opposizione abbiamo una buona conoscenza delle potenzialità e dei problemi del nostro Comune e siamo consapevoli che amministrare non sia un compito facile. Come candidato sindaco, colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amministratori, che hanno lavorato nelle scorse legislature, per il loro impegno.

Quello della minoranza è di controllare e fare proposte in modo costruttivo e poi comunicare ai cittadini il risultato di questo lavoro. Penso di aver adempiuto a questo compito. La candidatura a sindaco ne è un dovere conseguente. Un elettore mi ha confidato di voler votare per “Bene Comune” perché gli sembro una persona buona e gentile. Ho ringraziato, ma ho aggiunto di non votarmi per queste ragioni, perché anche i miei avversari politici sembrano possedere queste qualità.

I sindaci non si occupano solo di amministrare i centri abitati e le strade, ma hanno una responsabilità di indirizzo della politica provinciale, ad esempio votano nell’ambito dell’assemblea dell’Ambito Territoriale Ottimale per decidere se l’acqua sia gestita da un ente pubblico o se possa essere privatizzata. E’ per questo che il sindaco di Pontedassio deve agire per il bene della Comunità, senza alcuna ingerenza da parte di interessi esterni .

Scegliere “Bene Comune” vuol dire votare perché l’acqua potabile continui ad essere bene pubblico, perché “Rivieracqua SpA” non sia privatizzata, perché la sanità abbia la massima attenzione, perché la prevenzione, il sostegno e il recupero di persone, di famiglie o gruppi in situazione di bisogno, disagio e fragilità siano tra le priorità dell’Amministrazione.

Pontedassio è un Comune capofila. per questo abbiamo previsto un’organizzazione dell’Amministrazione in grado di affrontare sfide che saranno sempre più impegnative. I centri abitati di Bestagno, Villa Guardia e Villa Viani sono incantevoli, devono
essere tutelati e valorizzati. In loro sembra ancora presente quel senso di Comunità che Pontedassio rischia di perdere. E’ soprattutto la sua posizione geografica che fa del capoluogo un paese in cui vivere per coloro che lavorano nelle numerose attività economiche presenti in vallata, ma anche per chi deve recarsi ad Imperia e sceglie un alloggio in un luogo tranquillo e meno caro.

Occorre pensare a come coniugare l’identità del paese, che è ancora viva, con quella di chi vive qui da poco tempo. Non sarà facile, anche perché la situazione sociale generale porta all’individualismo, al chiudersi entro le mura domestiche, con contatti sempre più rari con le altre persone, ma ci proveremo.

Occorre pensare ed agire con una visione di insieme. Ogni aspetto della società è importante e non deve essere lasciato indietro. Abbiamo pensato di cominciare dalla sicurezza sociale, l’assistenza e l’aiuto ai più fragili. Avremo particolare cura per la sanità di base, con la tutela del centro prelievi, l’istituzione dell’infermiere di comunità e di un centro di primo soccorso. Ci impegneremo perché le strutture sanitarie a noi vicine, come l’ospedale di Imperia con il suo pronto soccorso, siano mantenute in piena efficienza operativa.

Abbiamo bisogno di integrare persone dalle origini più diverse. La scuola e la Chiesa Cattolica svolgono un’azione fondamentale ed è con loro, con le associazioni, pro loco e altre confessioni religiose presenti sul territorio, che vorremmo pensare e attuare un modo per “fare Comunità”. Consideriamo l’acqua come bene prezioso e pubblico e ci impegneremo perché continui ad esserlo, come sancito da un referendum popolare. Porteremo avanti la manutenzione straordinaria e ordinaria degli acquedotti e delle acque nere.

Le strade (facciamo notare che a Pontedassio non esiste uno stradario comunale), vanno pensate nel loro insieme, partendo dalle principali, per arrivare alle interpoderali e alle mulattiere, hanno bisogno di manutenzione e possono essere valorizzate, data la loro collocazione, spesso, in luoghi bellissimi. In caso di elezione, è buona norma fare un’analisi del bilancio comunale e delle opere in corso di realizzazione e, ancora più importante, essere il Sindaco di tutti i cittadini.

Giuseppe Gandolfo
Curriculum:
– Nato nel 1962;
– Coniugato e padre di due figli;
– Curo con passione gli uliveti di famiglia;
– Scrivo articoli di ricerca storica e linguistica, svolgo interventi in convegni, anche internazionali, su questi temi
– Laurea in storia;
– Sono assaggiatore professionista di oli di oliva vergini e svolgo tale attività nel Panel Imperia2 e nell’ambito dell’Organizzazione Assaggiatori Liguri
– Ho svolto dal 1988 al 2013, l’attività di artigiano nella produzione dolciaria, sono tutt’ora socio della stessa società come accomandante. Mi occupavo soprattutto della parte amministrativa e commerciale;
– In gioventù ho lavorato per cinque anni in uno studio di commercialista con la qualifica di ragioniere professionista, conseguita dopo due anni di tirocinio ed esame di Stato.
– diplomato ragioniere nell’anno scolastico 1980/81 presso l’Istituto Ruffini di Imperia

Attività amministrativa:
– Sono stato eletto consigliere comunale nel 2019 nella lista civica “Pontedassio Viva”.
– L’attività amministrativa è stata rallentata dal 2020 al 2022 dall’epidemia di COVID.
– Nel corso di questi anni abbiamo svolto l’attività di opposizione in modo costruttivo e leale, nel rispetto delle persone e dei ruoli e con l’obiettivo della tutela del Bene Comune.
– Abbiamo prodotto 52 interventi tra interrogazioni, acquisizione di documentazione e raccolta di firme per migliorare la circolazione stradale. Gli interventi riguardano varie tematiche, tra cui il trasporto scolastico, la costruzione della scuola, la valutazione preliminare della realizzazione dei bacini idrici, i rapporti del Comune con “Rivieracqua SpA” e i suoi disservizi nell’erogazione dell’acqua».