Ha salvato il cinema a Bordighera, ad Augusto Venchi il Parmurelu d’Oru 2024

14 maggio 2024 | 07:00
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Ha salvato il cinema a Bordighera, ad Augusto Venchi il Parmurelu d’Oru 2024
Ha salvato il cinema a Bordighera, ad Augusto Venchi il Parmurelu d’Oru 2024
Ha salvato il cinema a Bordighera, ad Augusto Venchi il Parmurelu d’Oru 2024

In cinquant’anni di attività «ha promosso la diversità culturale con una programmazione variegata, contemplando film provenienti da differenti culture e realtà sociali»

Bordighera. E’ Augusto Venchi, titolare del cinema Olimpia e del cinema Zeni a Bordighera, il vincitore della 17esima edizione del premio “Parmurelu d’Oru“: l’importante riconoscimento assegnato dalla giuria dell’omonima associazione ai bordigotti e alle persone che, tramite il loro lavoro e operato, portano il nome della Città delle Palme nel modo. Come da tradizione, il nome del vincitore viene annunciato il 14 maggio, in occasione della festa per il patrono Sant’Ampelio.

Venchi è stato scelto dai giurati per «aver mantenuto attiva e costante l’offerta cinematografica a Bordighera da oltre cinquant’anni». Un lavoro importante, quello di Augusto Venchi che, grazie alle proposte di pellicole di qualità, con la rassegna “film d’essai”, affiancate alla programmazione dei film più recenti, ha contribuito alla diffusione della cultura cinematografica a Bordighera e nei paesi limitrofi.

«Ha promosso la diversità culturale con una programmazione variegata, contemplando film provenienti da differenti culture e realtà sociali, sensibilizzando il pubblico e favorendo la programmazione d’essai», scrive la giuria del Parmurelu d’Oru, motivando la scelta di premiare il gestore delle tre sale cinematografiche cittadine che nel tempo, aggiunge, «sono diventate anche luoghi di incontro, di dibattito costruttivo e di scambio culturale, incrementando la vita sociale di Bordighera».

«Nonostante le sfide epocali e le difficoltà del settore incontrate lungo il percorso professionale – si legge ancora nella motivazione – Venchi ha dimostrato una straordinaria resilienza e determinazione nel mantenere vive le sue sale, dimostrando un serio impegno verso la cultura e l’intrattenimento. Grazie alla sua sensibilità, ha preservato con generosità il cinema Olimpia, restaurando con attenzione sia la facciata con le decorazioni Liberty sia l’interno con i ferri battuti e gli affreschi degli artisti Giuseppe Balbo e Mario Cavalla. Venchi ha dimostrato un impegno raro nel preservare e nel promuovere la cultura, contribuendo in modo significativo alla crescita e al benessere della comunità bordigotta».

L’impegno profuso con passione nel lavoro è dimostrazione «di come anche un singolo con la propria scelta di vita possa alleviare le difficoltà esistenziali o la solitudine di molti, intrattenere le famiglie con i bambini e arricchire la quotidianità di tutti attraverso lo svago e la cultura», conclude la giuria.