Sanremo. «Apprendo con entusiasmo l’ennesima vittoria in tribunale, che questa volta vede coinvolto il mio ristorante Via Veneto, con l’annullamento da parte del Giudice delle multe nei confronti di chi aveva commesso la terribile violazione di essersi mangiato un piatto di spaghetti ai frutti di mare in un orario reputato dagli allora governanti “pericoloso per la salute pubblica”». Lo dichiara Alessio Graglia candidato con la Lega a sostegno di Gianni Rolando sindaco.
«L’elemento che mi soddisfa maggiormente è costituito dalle motivazioni con cui il giudice smonta completamente l’impianto su cui è stata costruita la falsa narrazione del Covid, facendo particolare riferimento a 3 elementi chiave, ovvero la mancanza di dati scientifici precisi per cui in alcuni orari il presunto virus fosse più pericoloso che in altri, la compressione dei diritti costituzionali e l’illegitimità dei DPCM, che mai sono divenuti legge.
Questa sentenza, che arriva alla soglia delle elezioni comunali di Sanremo, rappresenta un segnale forte, netto e chiaro su quanto bene ha fatto la nostra associazione, Movimento Imprese Italiane, durante il periodo più buio dell’ultimo millennio.
Se contro tutto e tutti abbiamo portato il vero faro della legalità in Italia, se abbiamo difeso con le unghie e con i denti imprenditori, commercianti e dipendenti, se abbiamo issato la bandiera della Costituzione a difesa dei valori che ci hanno trasmesso i nostri padri, beh non oso immaginare come positivamente possiamo incidere nella nostra amata Sanremo che ha da risolvere tanti problemi ma sicuramente meno gravosi di quanto fatto durante il Covid.
L’8 e il 9 giugno con il tuo voto è davvero possibile cambiare le sorti di Sanremo con una semplice gesto, utilizzando una matita per fare una X sul simbolo della Lega Sanremo e scrivere Graglia».