Generazione Sanremo, «Serve università dedicata a floricoltura»
Incontri presso istituto regionale floricoltura e con il comitato di via Moschetto
Sanremo. «La campagna di ascolto di Generazione Sanremo ha registrato ieri un’ulteriore successo, confermando l’interesse sempre più crescente delle associazioni verso il nostro progetto alternativo». Lo dichiara Generazione Sanremo, che sostiene la candidatura a sindaco della città dei fiori di Fulvio Fellegara.
«La giornata ha preso il via presso l’Istituto Regionale Floricoltura, un polo di alta professionalità e formazione che rappresenta un sostegno fondamentale per le aziende locali e per i giovani di Sanremo. La proposta di istituire una facoltà universitaria dedicata alla floricoltura e alla ricerca nel campo dei fiori, promossa nel nostro programma, potrebbe trovare terreno fertile proprio grazie a questa realtà», spiega Generazione Sanremo.
E ancora: «Nel secondo incontro con il comitato di Via Bon Moschetto, è emersa la necessità di una programmazione e di una visione chiara per l’area. I numerosi interventi svolti nel corso degli anni a Pian di Poma hanno generato disordine, evidenziando l’importanza di una presa in carico complessiva, soprattutto per progetti imminenti come Villa Helios, il palazzetto dello sport e l’ipotesi di portare lo stadio. La questione della strada stretta e della raccolta differenziata sono state al centro del dibattito, sollevando anche preoccupazioni legate alla sicurezza e all’ambiente. Anche il proliferare delle antenne è un tema molto sentito che richiede chiarimenti e una posizione forte del Comune nei confronti dei gestori telefonici».
«Infine, durante l’incontro con l’associazione l’Arcobaleno, si è discusso della necessità di adottare una cultura amministrativa inclusiva, con particolare attenzione alla rimozione delle barriere architettoniche e all’incremento delle risorse per chi è più fragile nella società – conclude -. Questi incontri confermano che le persone stanno comprendendo sempre di più quanto Generazione Sanremo sia veramente alternativa ai tradizionali blocchi di centrodestra rappresentati dai candidati Rolando e Mager. Continueremo ad ascoltare e ad agire per una Sanremo migliore per tutti».