Fondo povertà, a Ventimiglia tornano gli operatori ecologici di quartiere
Coinvolte dodici persone percettrici di reddito di cittadinanza che verranno riabilitate e inserite come tirocinanti nel mondo del lavoro
Ventimiglia. Dalla prossima settimana Ventimiglia tornerà ad avere gli operatori ecologici di quartiere. È questo il nuovo progetto presentato dell’amministrazione comunale ventimigliese che mira a riabilitare e inserire nel mondo del lavoro dodici percettori del reddito di cittadinanza grazie al Fondo povertà.
Gli operatori tirocinanti lavoreranno venti ore a settimana durante le quali saranno seguiti da un tutor che insegnerà loro il mestiere; al termine del periodo di tirocinio, con durata minima di 6 mesi e massima di 2 anni, potranno poi essere assunti dall’azienda che ha partecipato alla manifestazione di interesse indetta dal Comune, la TeknoService. Le divise e le visite mediche sono interamente coperte dal Fondo povertà dunque la ditta è esente da ogni tipo di spesa.
«Tutta l’amministrazione sostiene questa riorganizzazione dei servizi di nettezza urbana e pulizia della città, è un’esigenza che chiedono i cittadini e i turisti che stanno aumentando sempre di più – ha dichiarato il sindaco Flavio Di Muro – . Partiamo da un capitolato farraginoso, continuerò a dirlo per cinque anni, abbiamo ereditato il progetto fallimentare di una precedente amministrazione, questa è una premessa che va fatta per chiarezza e sincerità, dobbiamo metterci mano riorganizzando i vari servizi perché i ventimigliesi meritano una città più pulita e sicura. Ci tocca guardare anche la parte sanzionatoria: ci sono molti cittadini, la maggior parte, che si comportano bene, altri invece sono assolutamente incuranti delle nuove disposizioni, lanciano sacchetti dalle finestre e creano discariche abusive nelle frazioni. Il nostro obiettivo è quello di andare a migliorare il dato percentuale della raccolta differenziata, prima Ventimiglia era il fanalino di coda della Liguria, oggi i dati sono in risalita e la nostra intenzione è quella di andare a ridurre la Tari, è un obiettivo che ci poniamo e credo sia di buon senso e molto atteso. Siamo riusciti a creare un progetto che ci permetterà di aumentare la forza lavoro della TeknoSevice per andare a ricreare una mansione una volta esistente, vale a dire gli operatori ecologici di quartiere. L’obiettivo è quello di riuscire a pulire di più e meglio rispetto al capitolato che non prevede un numero minimo di personale».
«Sono molto orgogliosa di presentare questo progetto, per me importantissimo, in quanto rappresenta un connubio di tre deleghe: Servizi Sociali, Pari Opportunità e Igiene Ambientale. Il mio partito mi ha sostenuta in questo progetto firmato Forza Italia in cui io ho creduto da subito e nel quale sono stata supportata dall’inizio – ha dichiarato l’assessore Milena Raco con deleghe a Igiene e Nettezza Urbana, Ambiente, Ciclo delle Acque e Pari Opportunità- . Siamo in eredità di un capitolato che presenta alcune criticità, ma risolvibili se lavoriamo tutti insieme, stiamo unendo le forze con gli uffici e la ditta appaltatrice per cercare delle soluzioni. Questa è una nuova opportunità incredibile per noi e i nostri cittadini ai quali abbiamo aperto le porte del nostro comune e abbiamo detto “noi ci siamo”. Avremo nuovi operatori ecologici, tra i quali ci sono tre donne che si sono presentate spontaneamente e hanno accettato la sfida insieme a noi, non è discriminante come invece era stato detto. In fase di offerta di gara la ditta aveva presentato un’offerta di spazzamento misto e oggi noi stiamo combattendo per cambiare questo modus, il nostro obiettivo è quello di ripristinare ciò che era in vigore precedentemente con delle zone di spazzamento in cui si fidelizzava l’operatore alla cittadinanza, dando vita ad un rapporto di fiducia e collaborazione tra cittadino e operatore. Purtroppo non potremo mai combattere la mancanza di educazione civica però siamo impegnati a riportare il servizio come era prima. Lavoreremo nei giorni che verranno per studiare le zone in cui andranno ad agire gli operatori. La manifestazione di interesse rimane comunque aperta ad altre aziende interessate».
«Dal mese di settembre 2023 ho studiato questo progetto insieme all’assessore Raco e abbiamo creato una manifestazione di interesse per includere delle persone disagiate con problemi economici e non solo, perché il nostro obiettivo è quello di includere e non escludere, non vogliamo mai lasciare qualcuno indietro e in disparte – sono state le parole del vicesindaco Marco Agosta e assessore con deleghe a Commercio, Protezione Civile, Servizi Sociali e Socio-sanitari, Politiche Abitative, Scuola e Servizi Scolastici – . Grazie alla partecipazione della TeknoService siamo riusciti nel nostro obiettivo. Siamo felici e orgogliosi di presentare qualcosa di innovativo per la città che ha una doppia finalità; andiamo a prendere persone che non hanno lavoro e creiamo un vantaggio per Ventimiglia che sarà più pulita, decorosa e più accogliente».
«La partecipazione a questo programma per noi è molto importante, siamo soddisfatti del risultato raggiunto – ha affermato Gabriele Amarella, consigliere comunale e consigliere provinciale di Forza Italia – . Abbiamo ereditato una situazione delicata, ma grazie agli interventi fatti nei mesi scorsi e a quelli che faremo cercheremo di restituire ai ventimigliesi una città pulita e decorosa».