Elezioni 2024, sette liste ricusate in provincia di Imperia
I candidati valutano ricorso al Tar
Imperia. Sono almeno sette le liste di altrettanti candidati sindaci ricusate, per irregolarità formali, dalle commissioni elettorali in provincia di Imperia.
A Ospedaletti, in particolare, sono state ricusate due liste su tre: quelle dei candidati a sindaco Giorgio Boeri e Valentina Lugarà. Al momento ufficialmente in gara c’è solo il sindaco uscente Daniele Cimiotti.
Due le liste ricusate anche a San Bartolomeo al Mare: quelle di Filippo Scola e Giacomo Chiappori (ex sindaco di Diano Marina), resta dunque quella del candidato Alberto Alberti.
A San Lorenzo al Mare, invece, non è stata ammessa per ora alla competizione elettorale la lista del candidato sindaco Paolo Lissiotto, mentre è passata quella di Enzo Mazzarese.
Ricusata la lista di un candidato anche a Sanremo, quella di Luca De Pasquale, 46 anni, impiegato nella ristorazione appoggiato dall’indipendente “Uniti per il bene comune”. Il motivo? A spiegarlo è lo stesso De Pasquale, che ha già annunciato ricorso al Tar: «Negli atti separati della raccolta firme è stata riscontrata la mancanza del nominativo di un candidato».
Ricusata anche la lista del candidato Fulvio Pizzuto a Pontedassio.
C’è poi una richiesta di integrazione per Roberto Danieli, 70 anni, ex manager, anch’egli candidato a sindaco di Sanremo. La sua candidatura, comunque, è salva.
A quanto sembra, comunque, l’elenco delle liste a rischio esclusione non sarebbe ancora completo. I candidati potranno valutare di presentare ricorso al Tar entro tre giorni. A quel punto il tribunale avrà tempo altri tre giorni per pronunciarsi.