“Di libro in libro”, Villa Boselli gremita per la presentazione di “E poi toccarlo, il mare” di Mara Pardini
si tratta della sua raccolta d’esordio ed è arricchita da una nota di lettura di Giuseppe Conte, una delle voci più alte della letteratura italiana contemporanea
Taggia. Sala gremita a Villa Boselli di Arma di Taggia per la presentazione della prima silloge in versi della giornalista Mara Pardini dal titolo “E poi toccarlo, il mare” (De Ferrari edizioni). L’evento era inserito nella rassegna “Di libro in libro” proposta dal Comune di Taggia in occasione del “Maggio dei Libri”, in particolare dall’avvocato Chiara Cerri, consigliere comunale con delega alla cultura, che ha presenziato all’incontro.
“E poi toccarlo, il mare” è la raccolta d’esordio di Mara Pardini – da anni curatrice della comunicazione istituzionale del Comune di Sanremo -, ed è arricchita da una nota di lettura di Giuseppe Conte, una delle voci più alte della letteratura italiana contemporanea. Mara Pardini ha dialogato con il giornalista Gianni Micaletto, moderatore dell’incontro, che ha introdotto l’autrice e condotto il pubblico, attento e partecipe, nel cuore della raccolta di poesie. Una selezione di componimenti è stata letta e interpretata dall’attrice Graziella Tufo.
Prima di quest’opera, alcune poesie di Mara Pardini sono entrate a far parte di antologie di concorsi nazionali di poesia inedita, fra i quali “Ossi di Seppia”, organizzato dal Comune di Taggia e considerato uno dei più importanti e selettivi nel panorama letterario italiano. “L’obiettivo dell’adesione a “Il Maggio dei libri”, (la campagna nazionale promossa dal Cepell (Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura), attraverso la presentazione della raccolta poetica di versi della giornalista Mara Pardini, – ha precisato il consigliere Cerri – è stato quello di promuovere e incentivare l’abitudine alla lettura, vista come un elemento fondamentale per la crescita personale, culturale e sociale”.
“Desidero ringraziare la giornalista Mara Pardini, Gianni Micaletto, moderatore dell’evento e l’attrice Graziella Tufo che ha emozionato tutti leggendo alcune poesie contenute in questo libro definito dal poeta Giuseppe Conte, una delle voci più alte della letteratura italiana contemporanea, un “diario d’anima», dichiara Chiara Cerri, consigliere comunale con delega alla Cultura.