Dal tutto gratis all’anti lockdown, le curiosità nei programmi dei sindaci
Tanti i punti comuni a tutti i candidati: partecipazione dei cittadini, revisione raccolta rifiuti e potenziamento asili nido i più diffusi
Sanremo. Dall’estrema sintesi a caratteri cubitali stampati su sole due facciate di Roberto Danieli, alle 42 pagine di Fulvio Fellegara. Le 31 di Alessandro Mager contro le 24 di Gianni Rolando, le 22 di Roberto Rizzo e le sole 7 di Erika Martini.
Sono stati pubblicati ufficialmente all’albo pretorio di Palazzo Bellevue i programmi di tutti i candidati sindaco in campo alle elezioni amministrative di Sanremo. Dando una rapida occhiata ai documenti, emergono molti temi comuni agli aspiranti in corsa. Ad esempio, tutti si dichiarano concordi nel promuovere la partecipazione e il confronto con i cittadini, rivedere il sistema di raccolta differenziata e potenziare i posti pubblici negli asili nido comunali. Poi ci sono tratti di vicinanza anche su proposte innovative, come la creazione di un’università (lanciata per primo da Fellegara e ripresa da Rolando), quindi della Cer, la comunità energetica rinnovabile, avanzata dal gruppo Mager.
Andando nel dettaglio dei singoli programmi, la parola chiave di quello di Roberto Danieli è “gratis”. Il candidato della lista civica di Sanremo Domani propone trasporto pubblico gratis per gli under 18 e gli over 60, corse gratis per gli studenti diretti al polo di Valle Armea e sport gratuito per i giovani con indicatore Isee inferiore ai 18 mila euro. Per finanziare queste e altre misure, Danieli guarda alla spending review e a mutui da 100 milioni di euro.
L’outsider del centrosinistra, Fulvio Fellegara, spinge per le piccole opere e la riqualificazione dei quartieri e delle frazioni, la difesa della sanità e dell’acqua pubblica, l’università della floricoltura e dello spettacolo. Nota a margine, nelle 42 pagine del suo programma di coalizione, il maiuscolo viene utilizzato per rimarcare che il sistema della raccolta rifiuti tramite cassonetti è “vietato dalla legge” (capitolo Igiene urbana, probabile refuso?).
Il programma di Alessandro Mager per Sanremo prevede tra le tante iniziative: l’istituzione di squadre di pronto intervento e 80 isole ecologiche informatizzate. Il rafforzamento del turismo con la figura del Destination Manager, politiche per l’invecchiamento attivo, supporto alle giovani coppie, assistenza psicologica nelle scuole. La ristrutturazione dei plessi e il loro adeguamento antisismico.
Tra le linee guida della candidata Erika Martini (Indipendenza) spicca il no preventivo a ogni nuova misura tipo lockdown, sperimentato in periodo Covid. No alle privatizzazione dei servizi pubblici, no all’espansione dei centri commerciali. Sì ai voucher comunali per lavori di pubblica utilità.
I 5 Stelle di Roberto Rizzo mettono al primo posto la partecipazione dei cittadini, la trasparenza e le frazioni, proponendo un piano di interventi dettagliato per quelle principali: Bussana, Poggio e Coldirodi.
Infine, Gianni Rolando vuole pulire Sanremo nei primi 100 giorni del suo mandato, partendo dal cancellamento della raccolta porta a porta. Grande spazio nel programma del centrodestra viene dedicato alla sicurezza, così come alle infrastrutture utili a diminuire i problemi delle code e dei parcheggi. Nei primi 100 giorni Rolando vuole anche sistemare gli asfalti cittadini.
Di seguito i programmi completi: