La proposta

Confesercenti ai candidato sindaco: «Sanremo omaggi la figura di Amilcare Rambaldi»

«Gli venga intitolata una via o una piazza nella quale poter far suonare la musica che tanto amava e che esprimeva con grande competenza e lungimiranza»

Amilcare Rambaldi

Sanremo. Il direttivo cittadino di Confesercenti dopo avere già inviato la proposta al sindaco uscente Biancheri, ora lancia una proposta a tutti i candidati sindaco, chiedendo a loro di esprimersi.

«In occasione dei 50 anni del Premio Tenco, crediamo sia doveroso – dichiara Domenico Alessi , presidente cittadino- che il Comune di Sanremo omaggi, in maniera particolare, l’importanza storica della figura di rilievo internazionale di Amilcare Rambaldi».

«Nato a Sanremo ad inizio millennio, di mestiere faceva l’esportatore di fiori e in lui allocava un forte senso di responsabilità civile e politica, ma soprattutto un’amore vivido per l’arte. Dovette vedere la guerra: campagna in Etiopia, successivamente attivo nella Resistenza antifascista con i partigiani dell’Alta Valle Argentina. Terminata la guerra, viene nominato in un progetto di rilancio del Casino’ di Sanremo, con il compito di proporre idee per rivitalizzare la città tramite manifestazioni e spettacoli.

Rambaldi prepara una lunga lista, da cui la città prese spunto per creare la Rassegna della moda, il Torneo internazionale di bridge. Storica la sua amicizia creata con Angelo Nizza, responsabile dell’ufficio stampa del Casinò di Sanremo. Grazie quindi ad un suggerimento di Amilcare, nasce la prima edizione del “Festival della Canzone Italiana” con la famosa diretta radiofonica trasmessa il 29 gennaio 1951 dal Salone delle Feste del Casinò Municipale.

Dopo la tragica sorte, avvenuta proprio a Sanremo, del cantautore Luigi Tenco, Amilcare volle rendergli omaggio, ma non attraverso un semplice ricordo in suffragio, ma attraverso un Premio che tutelasse e risaltasse tutta la canzone d’autore italiana ed internazionale. Nasce cosi’ il Club Tenco ed il Premio Tenco.

Negli anni successivi, Amilcare prosegue con una instancabile e determinata attività culturale, ritirando vari premi, fra i quali il riconoscimento di “cittadino benemerito” di Sanremo nel 1978. Amilcare Rambaldi si spegne nel sonno all’età di 84 anni, dopo una vita passata a portare avanti il proprio sogno.

«Lanciamo un appello a tutti i candidati – conclude Alessi – di sottoscrivere la proposta di Confesercenti Sanremo di intitolare ad Amilcare una via o una piazza, nella quale poter far suonare la musica che tanto amava e che esprimeva con grande competenza e lungimiranza, attraverso la quale il nome di Sanremo ancora oggi , riecheggia in tutto il mondo».

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