Camporosso, Morabito lancia il progetto di un parcheggio interrato in piazza d’Armi

Camporosso. Costruire un parcheggio interrato al posto dell’attuale sterrato a ridosso dei giardinetti di piazza D’Armi, per realizzare, al di sopra, un campetto polifunzionale e un’area fitness. E’ quanto previsto dal programma elettorale del candidato sindaco Maurizio Morabito (SiAmo Camporosso).

«Si tratta di un’opera importante a cui teniamo particolarmente – spiega Morabito – Spero che, con tutte le risorse che andremo a trovare, si riuscirà a portare a termine questo progetto».

Di cosa si tratta? «Qui ora c’è un parcheggio, per il quale, in questo ultimo anno, sono state spese somme ingenti, ma bisognerebbe avere le idee chiare perché non si può spendere soldi inutilmente – spiega il candidato sindaco -, Noi vorremmo fare un parcheggio seminterrato: in pratica realizzare posti auto nella parte sottostante e, sul tetto di questa autorimessa, creare uno spazio pubblico. Una parte di questo ospiterà un campetto, visto che tanti anni fa, proprio qui, c’era un luogo di aggregazione per i ragazzi che ora non c’è più. A fianco del campo, la nostra idea è quella di creare una zona fitness».

Ma non è tutto. Nei giardini già esistenti, il gruppo Morabito vorrebbe realizzare una sala polivalente. «Ci siamo resi conto che in questi giardini questa struttura servirebbe molto, visto che in tanti scelgono di festeggiare qui i compleanni. Inoltre potrebbe servire anche al Comune per organizzare incontri», sostiene Maurizio Morabito.

Sempre per i più giovani, il candidato sindaco precisa che sarà suo impegno occuparsi della manutenzione delle scuole. «C’è in corso la realizzazione di una scuola primaria e dell’infanzia a Camporosso paese e l’asilo a Camporosso Mare: mi impegno a seguire questi progetti – dichiara -. Per quanto riguarda le scuole esistenti, nell’ultimo anno, da quando non ricopro più il ruolo di vice sindaco, abbiamo avuto diverse problematiche: per quattro volte la scuola del paese è stata evacuata per fuga di gas e si è allagata la scuola di Camporosso Mare. Sentendo anche le esigenze delle insegnanti, mi occuperei della manutenzione, che per me è fondamentale: a volte è meglio fare un’opera in meno, ma mantenere quelle che ci sono. L’ho fatto per nove anni e continuerò a farlo, soprattutto nelle scuole, visto che ci sono i nostri figli».