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Camporosso, al Palatenda Bigauda l’evento solidale “Insieme per Samu”

21 maggio 2024 | 12:55
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Camporosso, al Palatenda Bigauda l’evento solidale “Insieme per Samu”
Camporosso, al Palatenda Bigauda l’evento solidale “Insieme per Samu”
Camporosso, al Palatenda Bigauda l’evento solidale “Insieme per Samu”
Camporosso, al Palatenda Bigauda l’evento solidale “Insieme per Samu”

Per acquistare, attraverso una raccolta fondi, una casetta gioco inclusiva per Samuele, un bambino di tre anni e mezzo affetto da Sma1

Camporosso. Si terrà sabato 1° giugno, presso il Palatenda Bigauda a Camporosso, l’evento solidale “Insieme per Samu”: obiettivo dell’incontro sarà quello di acquistare attraverso una raccolta fondi una casetta gioco inclusiva per Samuele, un bambino di tre anni e mezzo affetto da Sma1 che lo costringe a una sedia a rotelle.

L’idea nasce dal momento in cui le maestre della scuola dell’infanzia di Soldano si sono rese conto del fatto che, nonostante il giardino del plesso avesse diversi giochi per gli alunni, nessuno di questi fosse adatto per Samuele.

«Nel corso di un laboratorio con i genitori, durante il periodo di Pasqua, abbiamo pensato di creare un evento per raccogliere fondi e comprare un gioco per Samuele offrendo intrattenimento a tutti i presenti attraverso lo spettacolo di fine anno che coinvolge sia l’infanzia che la primaria», spiegano le maestre che aggiungono: «A questo progetto musicale, abbiamo unito quello del buon vicinato con la scuola di Perinaldo: così facendo, i bambini del plesso possono raggiungere la nostra scuola non solo per svolgere attività musicali, ma anche per creare nuovi rapporti e partecipare attivamente alle feste».

«La cosa che più ci ha rese orgogliose è stato il fatto che, una volta maturata l’idea di questo evento, nessun genitore si è tirato indietro: tutti hanno sposato l’idea nell’esatto momento in cui è stata proposta», concludono le maestre.

«Sebbene si tratti di un gioco, l’acquisto di questa casetta significherebbe per Samuele essere un bambino esattamente come gli altri», afferma la mamma del piccolo che aggiunge: «Non ci sono parole per esprimere cosa significhi sapere che gli altri bambini possano entrare da soli nella casetta mentre lui no. La donazione di quest’ultima incoronerebbe la possibilità di incentivare la sua autonomia e indipendenza, nonché ridurre gli sforzi delle maestre che, per non fargli mancare alcuna esperienza, lo prendono in braccio per farlo giocare con i suoi amici nella casa».

Ad animare la festa solidale non ci sarà solo lo spettacolo dei bambini, ma anche la sfilata Minnie&Co in collaborazione con Emotions Events, truccabimbi, gonfiabili, estrazione a premi, gli animali della fattoria didattica certificata “The dream ranch” e il gruppo musicale Jump to Jump di Vallecrosia. Alle 20, invece è prevista una cena solidale che, a differenza di quanto i genitori e le maestre potessero pensare, ha raggiunto il numero massimo di prenotazioni.

«Il messaggio più importante che possiamo trasmettere è quello che la scuola può essere e dove essere  un ente sul territorio che promuove incontri, solidarietà, cultura e la creazione di rete con associazioni ed enti locali», dichiarano le maestre e i genitori, che aggiungono:

«La nostra è una scuola piccola, ma siamo riusciti ad ottenere un risultato inaspettato che ci rende estremamente orgogliosi. Questa iniziativa è anche un messaggio di esempio per tutto il territorio: la scuola e le famiglie non sono due fazioni opposte, anzi, la collaborazione di entrambe permette di raggiungere un obiettivo comune: il bene dei nostri bambini. Impegno e dedizione sono le parole chiave» e concludono affermando:

«Ringraziamo l’amministrazione comunale di Soldano che ci sostiene in ogni iniziativa e il Comune di Camporosso che ci ha immediatamente accolti e ha sostenuto con grande entusiasmo la causa. Un ringraziamento sincero lo rivolgiamo all’Aceb, che ci ha dato la possibilità di portare avanti la parte burocratica e contabile di questo evento. Per quanto riguarda il futuro -aggiungono i genitori e le maestre- speriamo di poter creare un’associazione nostra per trasformare il progetto in un impegno a lungo termine».

Riviera24- Insieme per Samu