Campionati regionali di matematica: accedono 7 alunne dell’istituto comprensivo di Taggia

15 maggio 2024 | 09:56
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Campionati regionali di matematica: accedono 7 alunne dell’istituto comprensivo di Taggia

Prima prova di un concorso nazionale al quale hanno partecipato più di 24000 studenti

Taggia. Sono 7 le studentesse dell’ultimo anno della scuola Primaria e della scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di Taggia che si sono distinte, accedono alle semifinali regionali del concorso “Kangourou – giochi della matematica”.

Questa fase è la prima prova di un concorso nazionale al quale hanno partecipato più di 24000 studenti provenienti da ogni parte d’Italia. Le studentesse di Taggia che sono riuscite a superare la prima fase di selezione sono Laura C. (scuola Primaria), Benedetta S. (Scuola Primaria), Camilla C. (classe I scuola Secondaria), Anna C. (classe I scuola Secondaria), Eleonora Visco (classe I scuola Secondaria), Sofia P.  (classe II scuola Secondaria) e Sofia S.  (classe II scuola Secondaria). Le studentesse parteciperanno alla finale regionale, che si svolgerà a Genova il prossimo 25 maggio. Superando questa selezione, sarà possibile accedere alle finali nazionali, in programma a settembre.

La partecipazione dell’Istituto Comprensivo di Taggia al concorso Kangourou nasce dal progetto “Matematica in Azione”, portato avanti da tre anni dalle prof.sse Laura Paolino e Francesca Zorzoli, docenti di matematica e scienze della Scuola Secondaria. Entusiaste per il risultato ottenuto, hanno dichiarato: «Si tratta di una grande notizia per i nostri ragazzi poiché avranno l’opportunità di misurarsi con altri studenti provenienti da tutta la Liguria. Il progetto ha visto la realizzazione di un corso pomeridiano di potenziamento scientifico facoltativo e interamente gratuito per gli studenti.  Il fatto curioso è che quest’anno hanno superato la prima selezione solo studentesse. L’augurio è che le nostre  ragazze possano fare del loro meglio a Genova e riuscire a ottenere il pass per le finali nazionali».