Bordighera, i Matia Bazar inaugurano la mostra dedicata a Giancarlo Golzi

Bordighera. L’emozione, il cuore, la vita intera che scorre. C’è tutto questo e anche di più nella mostra “Dedicato a te…” allestita dall’associazione A Pria Presiuza in collaborazione con la famiglia Golzi nella magica cornice di Bordighera Alta.

Cuore ed emozione di un artista immenso, Giancarlo Golzi, fondatore dei Matia Bazar e del Museo Rosenbach. Ma soprattutto l’emozione e la vita di un uomo grande, che i bordigotti che l’hanno conosciuto non possono e non potranno mai dimenticare.

E così nel pomeriggio, sotto un cielo di oltre 600 campanelli (quelli di uno dei brani più celebri dei Matia, “Vacanze Romane”), gli stessi Matia Bazar, emozionatissimi, hanno inaugurato la mostra che ha sede in una cantina di via Lunga, ma che in realtà coinvolge l’intero borgo.

Tanti gli amici che hanno salutato Myriam Varianti, moglie di Giancarlo, il figlio Davide e sua moglie, Melissa Lusardi, che hanno accolto i visitatori della mostra. All’inaugurazione era presente anche il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito.

A dare il benvenuto ai presenti è stato Emanuele Capraro, presidente dell’associazione A Pria Presiuza: «Siamo in via Lunga, che in questi giorni si trasformerà in via Vacanze Romane, dove a differenza del testo della canzone i campanelli suoneranno per Giancarlo». «Ringrazio la famiglia di Giancarlo – ha aggiunto Capraro – Per aver messo a disposizione tutto quello che era suo, non tanto per ricordarlo in quanto artista, musicista, compositore, ma soprattutto come uomo, amico e bordigotto».

Quella Bordighera che il “Capitano” amava tanto, la città dove viveva e in cui tornava sempre dopo tournée in tutto il mondo. Perché è vero che, come cantano i Matia, “C’è tutto un mondo intorno”, ma il cuore di Giancarlo era qui, dove condivideva la vita con la moglie e gli amici, dove è nato e cresciuto suo figlio Davide. E Bordighera gli renderà omaggio, domani, con un evento unico: il concerto dei suoi Matia Bazar sul piazzale del Capo.

«Sono rimasto veramente molto colpito – ha detto Fabio Perversi, che per quasi vent’anni ha suonato nei Matia al fianco di Golzi -. Bordighera Alta è addobbata in un modo incredibile. Non nascondo il fatto che entrando a vedere la mostra una lacrima mi è scesa, perché con Giancarlo ho passato gran parte della mia vita, per me è stato un fratello maggiore e sono orgoglioso di essere qua oggi e di dedicare a lui questo concerto che domani faremo qua, a Bordighera Alta. Era un mio sogno già due anni fa e adesso questo sogno è diventato realtà e sarà un concerto unico, indimenticabile e irripetibile».

Emozione palpabile anche nelle parole di Davide Golzi, che ha definito i Matia “parte della famiglia” e ha ringraziato di cuore tutte le persone che hanno organizzato la mostra dedicata a suo papà e quelle che sono accorse a visitarla.

La mostra, che contiene foto, dischi, batterie e altri oggetti appartenuti a Giancarlo, sarà visitabile fino a martedì 14 maggio, dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30.