Le dichiarazioni/2

Bonifici alla Lega da Spinelli, Piana: «Senza imprenditori, politica solo per miliardari»

«Non esistendo più i finanziamenti pubblici nei partiti la politica va avanti solo grazie alle sovvenzioni degli imprenditori che, ripeto, non andiamo noi a incontrare ma ci incontrano per le problematiche che attanagliano il mondo produttivo»

Borgomaro. È un fiume in piena Alessandro Piana, presidente ad interim dopo l’arresto del governatore Giovanni Toti avvenuto martedì scorso in un hotel a Sanremo.E alla domanda “Sapeva dei finanziamenti alla Lega? “in riferimento a quanto emerso dalle carte che che Spinelli  avrebbe pagato anche la Lega per ottenere appoggi locali e nazionali, Piana risponde che «il finanziamento alla Lega- commenta Alessandro Piana– è un finanziamento tracciato, un bonifico. Quindi o oggi il Parlamento fa una legge in cui indica quali sono gli imprenditori che si possono incontrare, quello che si può dire al telefono, le parole da usare, le mani da stringere, quali sono e quali no, perché non esistendo più i finanziamenti pubblici nei partiti, come nel sistema americano e come nel sistema anglosassone, la politica va avanti solo grazie alle sovvenzioni degli imprenditori che, ripeto, non andiamo noi a incontrare ma ci incontrano per le problematiche che attanagliano il mondo produttivo».

«Ripeto: non è un discorso demagogico ma è la realtà dei fatti. Una volta stabilite queste regole per noi verrebbe più facile, altrimenti la politica non la potrebbe fare il sottoscritto, che non ha un potere economico di un certo tipo, ma la potrebbero fare solo i miliardari».

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