Bollette Rivieracqua, i sindacati chiedono chiarezza durante l’incontro in Provincia
«Abbiamo chiesto l’analisi e la verifica delle bollette che presentano anomalie ed evidenti importi ingiustificati»
Imperia. Oggi pomeriggio alle 16,30 le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL hanno incontrato presso la Provincia di Imperia il Commissario ad acta ATO Idrico Ovest Claudio Scajola, i sub commissari Cecilia Brescitelli e Adriano Musitelli e i vertici di Rivieracqua.
«A seguito della nostra richiesta di sospendere la bolletta contenente gli aumenti retroattivi e conguaglio per il biennio 2022/2023 fino alla sentenza del Tar a seguito del ricorso di Confesercenti e di revocare da parte dell’azienda l’addebito bancario/postale per tali bollette – comunicano Tiziano Tomatis segretario generale Cgil, Antonietta Pistocco responsabile Cisl Imperia, Mino Vernazza Uil Liguria – ci e’ stato risposto che non si puo’ attendere la data della prima udienza fissata x il 10 luglio, ma che verranno comunque sospese le scadenze delle bollette e ridistribuiti gli importi in sei rate per quelle superiori ai 200 euro, mentre per quelle inferiori andra’ fatta domanda di rateizzazione. Abbiamo anche chiesto che per gli importi inferiori ai 200 euro la possibilita’ di concordare un piano di rateizzazione con l’ azienda. Chi usufruisce del bonus sociale avra’ la scadenza della bolletta spostata al 31 luglio 2024 in modo da ricevere prima il bonus.
Abbiamo chiesto l’analisi e la verifica delle bollette che presentano anomalie ed evidenti importi ingiustificati (perdite occulte, contatori troppo vecchi e “impazziti”, attribuzione errata di contatore, aumenti richiesti dal 2021, cittadini residenti che figurano come non residenti…) con le associazioni dei consumatori e l’istituzione di un tavolo permanente di confronto con le associazioni per informare i cittadini sulle politiche di gestione dell’acqua, promuoverne un consumo critico, consapevole sostenibile e socialmente solidale e favorire la risoluzione extra-giudiziale di controversie insorte tra l’azienda e gli utenti. Su questi ultimi punti l’azienda e il commissario hanno concordato e giovedi’ 6 giugno 2024 si attivera’ un tavolo con le associazioni dei consumatori presso la sede di Rivieracqua».