“Be Human”, Coldiretti Liguria partecipa al meeeting Internazionale della Fraternità
Un percorso che vede in questo secondo evento l’opportunità di riscoprire il cibo come strumento sociale, veicolo di pace, condivisione e dialogo
Genova. Domani dalle 15 alle 17 a palazzo Rospigliosi il tavolo sull’agricoltura con Premi Nobel, scienziati e personalità politiche
Torna la seconda edizione del Meeting Internazionale della Fraternità dal titolo “BE Human”, organizzato dalla Fondazione Fratelli Tutti a cui prenderà parte anche Coldiretti e Campagna Amica. Un progetto che già l’anno scorso aveva visto la partecipazione di Coldiretti, a San Pietro, per promuovere e divulgare la solidarietà che nasce dalla terra. Un percorso, dunque, che vede in questo secondo evento l’opportunità di riscoprire il cibo come strumento sociale, veicolo di pace, condivisione e dialogo.
La giornata ruoterà intorno ai 12 tavoli di confronto, nei quali le illustri personalità che vi parteciperanno, cercheranno – insieme – di trovare soluzioni concrete a problemi esistenti che toccano temi chiave, tra cui il cibo, e che abbiano come scopo comunque quello di trasmettere il valore della fraternità umana come paradigma universale di vita e cultura, seguendo la formula degli insegnamenti contenuti nell’Enciclica “Fratelli Tutti” in ogni ambito dell’attività umana. Proprio per questo, ai tavoli parteciperanno, oltre a organizzazioni e associazioni, trenta premi Nobel per la Pace.
“Siamo molto orgogliosi di poter prendere parte a un evento di tale calibro,” commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale, a proposito dell’importante suolo di Coldiretti di proporre una riflessione sulla trasformazione dei sistemi alimentari e della loro sicurezza all’interno di uno dei tavoli. “L’incontro di domani avverrà presso la Sala delle Statue di Palazzo Rospigliosi, e sarà dedicato all’agricoltura.”
Il titolo del tavolo di confronto è “Be Human e il futuro dei sistemi alimentari globali verso il 2030”, avrà luogo dalle 15 di venerdì 10 maggio fino alle 17, e tra i relatori vi saranno il Direttore di Fondazione Campagna Amica Carmelo Troccoli, nelle vesti di moderatore insieme a Aletheia Riccardo Fargione. “Troccoli inviterà a una riflessione sui processi produttivi, distributivi e di consumo del cibo, in un’ottica etica e sostenibile”, proseguono.
Tra gli altri, parteciperanno al tavolo sull’Agricoltura anche Maurizio Martina, vice direttore della Fao, Stefano Gatti, Direttore Generale per la cooperazione allo sviluppo, Antonio Gasbarrini, Direttore Medicina Interna Gastroenterologia Ospedale Gemelli, Alberto Villani, Primario Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Sara Roversi, Fondatrice Future Food Institute e Serena Milano, Direttrice Generale Slow Food Italia.
“Un incontro di questo tipo ci stimola a investire in riforme concrete in campo agricolo, ma non solo: ci invita, in primis, a tracciare una strada per ripristinare la pace e la prosperità attraverso l’agricoltura,” concludono Boeri e Rivarossa, “ma anche e soprattutto a cominciare a percorrerla, insieme. Il nostro ruolo è quello di apripista, e attraverso un tavolo di confronto del genere crediamo si possa davvero dare il via a un processo di dialogo, collaborazione e impegno condiviso.”