Acqua inquinata a Ventimiglia, scatta il divieto cautelativo

30 maggio 2024 | 19:11
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Acqua inquinata a Ventimiglia, scatta il divieto cautelativo

Riguarda esclusivamente l’area compresa tra Corso Genova – Villa Olga fino all’ex Ospedale Santo Spirito di Ventimiglia e nel tratto di Via Nervia lato monte dal civico 1 al civico 25

Ventimiglia. Il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro ha emesso oggi un’ordinanza contingibile ed urgente in seguito alla comunicazione del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl1 Imperiese. L’avviso dell’azienda sanitaria locale segnalava l’esito sfavorevole di un campionamento delle acque destinate al consumo umano (Punto di prelievo VN6928), che ha evidenziato il superamento dei valori previsti per i parametri microbiologici definiti dal D.Lgs. n. 18/2023.

L’ordinanza prevede, a scopo cautelativo, la non potabilità dell’acqua erogata dall’acquedotto della città di confine. Pertanto, l’uso dell’acqua per bere e per la preparazione di cibi e bevande è consentito solo previa bollitura, fino alla risoluzione dell’inquinamento attualmente in atto.

Il divieto temporaneo riguarda esclusivamente l’area compresa tra Corso Genova – Villa Olga fino all’ex Ospedale Santo Spirito e il tratto di Via Nervia lato monte, dal civico 1 al civico 25. L’ordinanza rimarrà in vigore fino a quando i parametri microbiologici dell’acqua non rientreranno nei limiti di legge e l’inquinamento sarà stato completamente eliminato.

Le autorità locali, in collaborazione con l’ASL, stanno lavorando per risolvere il problema il più rapidamente possibile e ridurre al minimo i disagi per i residenti interessati. Nel frattempo, si raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni fornite per garantire la propria sicurezza e salute.

ORDINANZA N.55