Ventimiglia, si schianta in galleria e dall’auto escono 17 migranti. Conducente finisce a processo
Udienza rinviata a maggio per la discussione
Imperia. Doveva essere un intervento di routine, per un’auto finita contro le pareti di una galleria autostradale. Ma quando gli agenti della polizia stradale hanno visionato i filmati della telecamera di sorveglianza presente nel tunnel non credevano ai propri occhi. Dalla Opel Zafira grigia, con targa francese, ferma sul lato destro della “Galleria Del Monte“, al chilometro 152 nord, tra il Confine di Stato e Mentone (in direzione Francia), sono usciti il guidatore e diciassette uomini, stipati nell’auto.
E così il conducente, Ghumman Ar Shan, è comparso stamani, rappresentato dall’avvocato Luca Brazzit, davanti al collegio del tribunale di Imperia, presieduto dal giudice Carlo Alberto Indellicati, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I fatti, come dichiarato stamani da un assistente della polizia stradale di Imperia, sentito come teste del pm Lorenzo Fornace, sono avvenuti il 14 settembre del 2020. Erano le 3,46 del mattino, quando la sala operativa riceve la richiesta di intervento per un’auto incidentata, senza nessuno a bordo. «Dalla disanima dei filmati requisiti – ha dichiarato il teste – Si vede l’Opel Zafira di colore grigio, targata francese e intestata a una signora romena residente a Grasse, che imbocca la galleria e, mentre percorre la corsia di marcia, improvvisamente perde il controllo e urta la volta della galleria sul lato destro. Non appena il veicolo si è fermato, è scesa una valanga di persone: erano 18. Io non ci credevo, signor giudice».
Nel video si vedono tutti e 18 gli uomini allontanarsi in direzione Francia. Solo qualche minuto più tardi, durante le operazioni di rimozione dell’auto, il conducente torna verso la vettura e ammette di essere stato lui alla guida del veicolo.
L’udienza è stata rinviata al prossimo 28 maggio, quando saranno sentiti gli ultimi testi e avverrà la discussione. Poi il rinvio per repliche e sentenza.