Ventimiglia, rifacimento di via Due Camini: lavori per 1 milione e 200mila euro
Avviata procedura negoziata per affidare l’opera
Ventimiglia. E’ stata avviata dall’amministrazione comunale di Ventimiglia, la procedura negoziata per affidare i lavori di rifacimento di via Due Camini, in zona San Bernardo, danneggiata già nel 2019 e poi ulteriormente dissestata dal passaggio, tra il 2 e il 3 ottobre del 2020, della tempesta Alex. L’importo dei lavori è di 1milione e 280mila euro, come stabilito dal progetto redatto dall’ingegnere Paolo Biancheri.
Ieri, durante un sopralluogo, è stato presentato il progetto definitivo ed esecutivo alla presenza del sindaco della città di confine Flavio Di Muro, dell’assessore Domenico Calimera, del consigliere incaricato alle frazioni Simone Bertolucci, da rappresentanti dell’Ufficio Tecnico e dal presidente del comitato di quartiere Magliocca-Gallardi, Davide Condrò.
I lavori verranno realizzati grazie a un contributo di euro 1.087.589,20 che Regione Liguria ha destinato a Ventimiglia. Sono previsti interventi di palificazione dei muri per mettere in sicurezza il versante franoso, inagibile per una ventina di metri. Si procederà inoltre alla regimentazione delle acque.
«E’ un tratto di viabilità assolutamente necessario per la popolazione per garantire il transito – dichiara Condrò -. Un’importante opera di collegamento per la nostra frazione, che toglie dall’isolamento abitanti e turisti».
Vista la necessità di rispettare i termini di esecuzione dei lavori imposti dalla Regione, il Comune ha deciso, «qualora le imprese candidate siano in numero superiore a 5» di provvedere «a individuare 5 operatori economici tra quelli le cui manifestazioni risultino correttamente pervenute e abilitate tramite sorteggio. La scelta di tale metodo di selezione, ai sensi dell’art. 50 comma 2 del Codice, è motivata dal fatto che essendo richieste l’attestazione SOA e l’iscrizione alla White List una prima selezione è già stata fatta, ma essendo questi due elementi largamente posseduti dalla platea degli Operatori economici non risulta sufficiente a limitare il numero di possibili partecipanti per evitare un procedimento lungo e complesso non compatibile con i tempi utili di realizzazione dei lavori oggetto di finanziamento e con i termini di conclusione delle procedure».
E’ ammesso il subappalto.