Topi, zecche, pulci e “inquilini” abusivi alle Torri di Ventimiglia, i residenti presentano esposto all’Asl
Chiamati in causa, gli assessori ai servizi sociali e socio sanitari Marco Agosta e la collega che si occupa di Igiene Urbana, Milena Raco, entrambi in quota Forza Italia
Ventimiglia. Sarebbe dovuto diventare, grazie a un restyling completo finanziato da Regione Liguria, un angolo completamente risanato: invece il complesso delle Torri di via Gallardi, alloggi popolari gestiti da Arte e, di riflesso, dal Comune di Ventimiglia, versano in uno stato di totale degrado e abbandono.
I lavori di ristrutturazione sui due edifici (per 5milioni di euro totali), partiti in pompa magna lo scorso ottobre, sono ancora in corso. Nel frattempo, però, come testimoniano le foto, il rione è stato trasformato in una discarica a cielo aperto. E non solo. A causa dei continui ingressi di senzatetto nella palazzina al civico 89, il nono piano, lasciato inabitato, si è trasformato in una vera e propria latrina, con resti di bivacchi e deiezioni corporee. Tanto che la donna che dovrebbe garantire il servizio di pulizia degli ambienti comuni del condominio, essendosi spaventata per la presenza di estranei all’ultimo piano, ora si rifiuta di salirci.
Stanchi di convivere con presenza di ratti, zecche, pulci e scarafaggi, i residenti hanno presentato un esposto all’Asl, competente in materia di igiene urbana. «Con l’avvicinarsi del caldo – è scritto nella segnalazione protocollata oggi presso l’azienda sanitaria – I condomini rischiano infezioni e malattie. Il rischio è alto non solo per la proliferazione di topi, pulci, zecche, scarafaggi e acari ma anche per attentati incendiari notturni già avvenuti più volte, che possono provocare inalazioni tossiche per l’organismo».
In attesa che l’Asl, appena informata della situazione di grave degrado, si muova, i condomini sperano che ad intervenire siano gli assessorati competenti in materia di Ambiente e Servizi Sociali. Ad essere chiamati in causa, sono dunque gli assessori ai servizi sociali e socio sanitari Marco Agosta e la collega che si occupa di Igiene Urbana, Milena Raco, entrambi in quota Forza Italia.
Quest’ultima, tra l’altro, deve fare i conti con il difficile avvio della raccolta differenziata che nel centro di Ventimiglia non è iniziata proprio nel migliore dei modi e il passaggio ai bidoni dei rifiuti, diversi per tipologia di articolo da smaltire, chiusi a chiave, potrebbe aver incrementato il problema delle discariche abusive che affliggono anche via Gallardi, spesso dimenticata dalle istituzioni.