Stop alla violenza |
Altre News
/
Cronaca
/
Sanremo
/

Sanremo fa rumore per Giulia e per tutte le vittime di violenza, in flash mob in piazza Borea d’Olmo

7 aprile 2024 | 12:13
Share0

Una cinquantina i musicisti provenienti da scuole di Vallecrosia e Sanremo

Sanremo. Una cinquantina di batteristi, giovanissimi e meno giovani, provenienti dalle scuole di Sanremo e Vallecrosia, amatori e appassionati, sono scesi in piazza stamane e hanno fatto rumore per Giulia Cecchettin, studentessa di 22 anni uccisa lo scorso 11 novembre dal suo ex fidanzato, e per tutte le vittime della violenza di genere.

L’evento, in collaborazione con UnoJazz&Blues Festival, Coordinamento Dimensione Musica Sanremo e MMI Vallecrosia, si è svolto in piazza Borea d’Olmo, ha visto la partecipazione di oltre duecento persone. Un “rumore” quello di musicisti e fischietti, che ha chiuso il Festival della Parola “Reloaded”, che si è svolto a Sanremo dal 5 al 7 aprile, e ha visto intervenire anche l’ingegnere Gino Cecchettin, padre di Giulia.

Dopo gli interventi degli assessori comunali Silvana Ormea e Sara Tonegutti, ha preso la parola anche il presidente di Mia Arcigay Imperia, Marco Antei, che ha parlato delle violenze, ancora sommerse a causa di paure e pregiudizi, vissute anche dalle coppie eterosessuali.

Poi gli studenti delle scuole sanremesi hanno letto alcuni brani tratti dal libro “Cara Giulia”, scritto da Cecchettin.

Sanremo, flash mob contro la violenza di genereSanremo, flash mob contro la violenza di genere