Sanremo, apre il cantiere per la demolizione dell’ecomostro
I lavori dovranno terminare entro il 31 luglio. L’intervento affidato alla Despe di Bergamo
Sanremo. Gli operai della ditta incaricata hanno iniziato questa mattina a predisporre il cantiere per la demolizione dell’ecomostro di Portosole. L’annuncio lo ha dato oggi l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Donzella che ha confermato il deposito da parte del soggetto attuatore della comunicazione di inizio lavori. Dopo 24 anni dallo stop dell’intervento privato che aveva lasciato uno scempio sul fronte mare tra i due porti della Città dei fiori, e in seguito a una serie non trascurabile di rinvii (il cantiere sarebbe dovuto partire circa 10 giorni fa), finalmente l’amministrazione Biancheri può rivendicare un nuovo risultato raggiunto.
«Abbiamo rispettato un altro impegno, abbiamo raggiunto un altro obiettivo a cui l’Amministrazione e il sindaco tenevano particolarmente, – ha spiegato l’assessore Donzella -. I fabbricati verranno demoliti, sono tre, si inizierà già da oggi alla predisposizione del cantiere, alla messa in opera dei ponteggi e tra 20 giorni si incomincerà la demolizione vera e propria».
«In meno di tre mesi l’ecomostro verrà raso al suolo con particolare attenzione all’inquinamento delle polveri. Con questo intervento riusciremo a realizzare anche opere pubbliche, ne cito alcune, la rotonda di San Martino che metterà in sicurezza la viabilità di quella zona in prossimità della chiesa della Mercede, aree pubbliche, giardini in prossimità dell’albergo, nuova viabilità, verde, parcheggi, insomma, qualcosa che va a beneficio di tutti i residenti e turisti», – ha concluso Donzella -.
Il futuro. Un ambizioso progetto di rinnovamento si prepara a trasformare l’approdo turistico di Sanremo, con il via imminente ai lavori che daranno vita a una nuova struttura alberghiera. Il primo passo sarà l’abbattimento delle strutture esistenti, seguito dalla costruzione ex-novo di un edificio che rispecchierà l’architettura concordata con il Comune di Sanremo, seppur con modifiche sostanziali al suo interno. La nuova direzione di Portosole assicura che l’edificio sarà meno imponente, specialmente in altezza, e si integrerà armoniosamente nel tessuto urbano, contribuendo al fascino della città.
Al posto dell’incompiuta, stando al progetto elaborato dall’architetto Francesco Delogu, sorgerà un complesso di lusso di circa 10 mila metri quadrati con una settantina di camere, autorimessa, ristorante, sala conferenza, sale meeting, Spa, centro benessere, piscina e solarium.