Riva Ligure aderisce alla “Carta dei diritti della bambina”

10 aprile 2024 | 16:04
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Riva Ligure aderisce alla “Carta dei diritti della bambina”

Il documento riguarda l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita

Riva Ligure. Diffusione di una cultura del rispetto e della prevenzione della violenza e della discriminazione di genere. Questo è l’obiettivo con cui il comune di Riva Ligure, guidato dal sindaco Giorgio Giuffra, aderisce e sostiene “La Carta dei diritti della Bambina”. L’amministrazione ritiene infatti doveroso sostenere e proporre azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della prevenzione quale strumento chiave per arginare il fenomeno della violenza e del maltrattamento dei bambini.

Cosa è la Carta dei diritti della Bambina? Un documento unico nel panorama della cultura di genere, redatto dalla BPW (Business & Professional Women) Europa a seguito della drammatica condizione femminile denunciata a Pechino nella Conferenza mondiale sulle donne del 1995. Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti del fanciullo del 1989, questo protocollo distingue in termini di caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed emozionali, che dopo 20 anni necessitava di un aggiornamento.

Il documento riguarda l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita, in modo che
possano crescere consapevoli dei propri diritti e doveri, contro ogni forma di discriminazione. Viene sottolineato inoltre che la bambina deve essere aiutata, protetta fin dalla nascita e formata in modo che possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri contro ogni forma di discriminazione.