Pieve di Teco, “Paris for life” Barry Frangipane presenta il suo ultimo libro

Pieve di Teco. In un arco di tempo di quarantacinque anni, come può una città cambiare la vita di una persona e allo stesso cambiare lei?  Lo racconta Barry Frangipane in “Paris for life” il suo ultimo libro. Americano ma pievese di adozione ha presentato ieri pomeriggio la sua ultima opera alla Galleria Manfredi nel centro storico di Pieve di Teco. Giunto per la prima volta nel 1978  ha continuato, nel corso della sua vita, per lavoro o per vacanza a recarsi svariate volte nella capitale francese,  l’ha vista cambiare nei decenni la sua esperienza ed aneddoti di vita sono tutti racchiusi nel suo libro che diventa così una preziosa  testimonianza storica dell’evolversi di una città.

«A Parigi – racconta l’autore- ho imparato e conosciuto molte persone provenienti da tutte le parti del mondo e loro vivono insieme in questo modo ho imparato come il mondo può funzionare. Questo mi ha cambiato tantissimo perché sono venuto andata a Parigi da un piccolo paese in Florida dove sono vivevano solo gli americani e basta quando vivevo nella capitale francese anche lei è cambiata. Oggi Parigi è cambiata molto,  ci sono sono ancora più persone di tutti i paesi e la città è più vivibile, ci sono meno macchine e più biciclette ed è più facile da vivere è una bella bella storia di Parigi per come è iniziata tanti anni fa e dove siamo arrivati e recentemente i parigini hanno ricominciato a nuotare di nuovo nella Senna».

«Qua a Pieve ci sono tanti stranieri- conclude Barry- da tanti paesi e Parigi mi ha insegnato come vivere tutti insieme perché tutti aggiungono cose al nostro paese a Pieve».