‘Ndrangheta in Piemonte, arrestato socio della MCS Srl San Lorenzo al Mare cantieri
Ai domiciliari, al culmine di un’indagine dei carabinieri del Ros, Roberto Fantini
Sanremo. C’è anche il manager Roberto Fantini, 55 anni, tra le persone arrestate in Piemonte al culmine di un’indagine dei carabinieri del Ros e della stazione di Leinì (Torino), che ha portato all’alba del 4 aprile all’esecuzione di nove misure cautelari con accuse, a vario titolo, di associazione mafiosa, concorso esterno, riciclaggio, estorsione, ricettazione, e detenzione illegale di armi.
Secondo gli inquirenti, Fantini, amministratore delegato della Sitalfa (società controllata da Sitaf, concessionaria dell’Autostrada Torino-Bardonecchia) fino al 2021, avrebbe garantito lavori e risorse economiche a un’azienda riconducibile a personaggi residenti a Brandizzo, legati alla criminalità organizzata calabrese, emanazione delle ‘ndrine Nirta e Pelle, di San Luca (Reggio Calabria).
Un nome poco noto in provincia di Imperia, quello di Fantini, che però, carte alla mano, risulta essere socio della MCS Srl (San Lorenzo al Mare cantieri), società con sede in via Civezza, 71, a San Lorenzo al Mare, di cui è amministratore unico il patron della Sanremese, ideatore del progetto faraonico di restyling dello Stadio Comunale di Sanremo e proponente dell’operazione di riqualificazione straordinaria del complesso di Villa Helios Alessandro Masu, che risulta estraneo alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto il socio.
Dei cinque soci e titolari di diritti su azioni e quote, risulta che Masu e Fantini, insieme, detengano il 55,3 percento. E il solo Fantini ha poi altre quote societarie per il 38,34 percento.