Le associazioni “Terra di Ponente” e “Noi4You” insieme per sensibilizzare sul tema della violenza di genere

Ventimiglia. Sensibilizzare le nuove generazioni al tema della violenza di genere. È questo l’obiettivo del progetto che vede unite le associazioni “Terra di Ponente” e “Noi4You” che nelle giornate di giovedì 11, venerdì 12 e mercoledì 17 aprile apporranno delle targhe con una frase significativa, legata all’importante e attuale tematica, presso l’istituto Fermi-Polo-Montale e il liceo Aprosio di Ventimiglia.

«Si tratta di un evento che richiama l’importanza del rispetto verso le donne – spiega Tito Giro, presidente di “Terre di Ponente” – . Il direttivo è composto al 50% da donne, siamo rispettosi del genere femminile e nella sensibilità che ci contraddistingue abbiamo pensato di dare vita a questa iniziativa che richiama la sensibilità dei ragazzi in un’età particolare, quella delle scuole superiori. Ringrazio le dirigenti scolastiche Federica De Gaetano e Lara Paternieriche hanno accolto di buon grado questa iniziativa e la famiglia di Ingrid Biancardi, sostenitrice del progetto».

«Quando Tito ci ha detto che voleva creare un progetto legato alla donna ci ha subito convinti e ci siamo messi a vedere cosa potevamo fare per riuscire ad essere concreti – afferma la vicepresidente Luisa Alborno – , volevamo fare qualcosa che arrivasse a dei futuri adulti mettendo un piccolo seme in questo mare che “Noi4You” affronta ogni giorno».

«Abbiamo accolto con grande entusiasmo e gioia la proposta giunta da Tito Giro – dichiara la vicepresidente di “Noi4You” Pina Surace – . In qualità di associazione siamo presenti sul territorio ormai da dieci anni, siamo uno sportello di ascolto e aiuto alle donne, ma anche uomini, sostenendole in modo particolare quando si trovano in una situazione complicata, anche 24 ore al giorno, informando poi in base alla situazione la psicologa Patrizia Sciolla, fondatrice dell’associazione, e offrendo cinque colloqui gratuiti con psicologa e avvocato. Il nostro fiore all’occhiello è il Laboratorio di autostima con un incontro che viene fatto ogni primo giovedì del mese e in cui affrontiamo le situazioni più disparate, mentre da circa sette anni abbiamo iniziato la nostra attività presso le scuole, dalle elementari fino alle superiori, da Bordighera a Ventimiglia. La nostra associazione è senza fini di lucro, non riceviamo sovvenzioni, ma tutto quello che ci viene donato durante le serate o le iniziative viene destinato a tutti questi aiuti. L’entusiasmo non manca, la voglia di aiutare è tanta».

«La scuola ha un ruolo importante nell’educare i ragazzi alle forme di rispetto – è intervenuta la preside del liceo Aprosio Lara Paternieri – . I giovani sono molto consapevoli, nel tempo abbiamo sempre cercato di portare avanti attività e azioni volte a responsabilizzare i ragazzi al rispetto, ora stanno recependo ed è importante continuare a insistere. Il 25 novembre di quest’anno è stato ancora più carico di significato, abbiamo dato via a discussioni con le classi e abbiamo notato che sono molto sensibili all’argomento ed estremamente critici. Presso il liceo, come in altri istituti, è presente una psicologa scolastica; far sapere ai ragazzi che c’è un sistema intorno a loro è importante, si deve continuare su questa linea».

«Grazie al presidente Giro per avermi coinvolto, oggi si parla sempre più spesso di rispetto nei confronti delle donne, la sensibilizzazione è un primo passo da fare, è un dovere di tutti e la scuola è il luogo migliore dove iniziare a farlo», sono state le parole di Ingrid Blancardi che ha sostenuto il progetto.

Questi i giorni e gli orari delle cerimonie per la posa delle targhe per la sensibilizzazione nel rispetto della donna:

Giovedì 11 aprile alle 11 presso il Fermi-Polo in via Roma 61 a Ventimiglia

Venerdì 12 alle 11 presso l’istituto Montale in via Cagliari 24 a Bordighera

Mercoledì 17 aprile alle 11 presso il liceo Aprosio in via Don Bruno Corti 7 a Ventimiglia