Imperia, da luglio previste cinque aperture del Teatro Cavour
«Un’apertura con collaudo del palcoscenico, faremo delle prove acustiche, delle luci, del cinematografo, e arriveremo in autunno per una grande apertura con grande personaggi di alto livello per un’apertura effettiva»
Imperia. Dopo la riapertura del ridotto del Cavour lo scorso fine settimana l’apertura del Teatro di Porto Maurizio arriva in consiglio comunale con una mozione della consigliera del PD Loredana Modaffari che chiede quando avverrà l’apertura completa dello stabile.
«Dopo un iter travagliato – ha presentato la consigliera Loredana Modaffari- che ha visto questa amministrazione tentare di soffocare l’opposizione e l’interesse di tanti perché il Cavour è una parte essenziale della storia di Imperia un punto di riferimento. Imperia gode dello stabile dal 1860 antecedente l’unità di Oneglia e Porto Maurizio dedicato al Conte Cavour. Un teatro che ha visto applaudire cantanti lirici di fama internazionale, un lustro per la nostra città. Nel 2013- 14 è stato inserito nel circuito della rete dei teatri storici della Liguria. Il Cavour con 150 anni di età e poi la sua storia si ferma nel 2015 e da allora la politica è rimasta sorda alle richieste della cittadinanza a e delle associazioni. L’amministrazione ha evitato il confronto diretto per apparire magnifici, l’amministrazione ha disposto della visite guidate alla cittadinanza. fatta eccezione del ridotto del Cavour i visitatori sono rimasti sgomenti, tutta la parte dove c’erano i camerini, ci sono appartamenti per le compagnie che verranno ha affermato il sindaco»
La consigliera ripercorre l’iter del teatro dalla sua chiusura avvenuta nel 2015 durante l’amministrazione Capacci dove, dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco lo stabile viene chiuso per problemi di sicurezza
«Nel 2016-17 – prosegue la Modaffari- c’è il progetto di ristrutturazione dal costo di 40 mila euro un anno dopo, nel 2018 nuova amministrazione Scajola annuncia la riapertura in tempi celeri e nel 2019 nuovo obiettivo per la riapertura è San Leonardo dello stesso anno ma nel novembre 2019 crollo impalcatura. Passa il tempo ed arriva il 2020 e i lavori procedono come previsto e alla vigilia di natale l’annuncio della riapertura per la primavera con invito di Mattarella. Nel 2023 costo iniziale da 40 mila euro a 5 milioni e all’inizio di quest’anno dopo il sit in davanti al teatro nuovo annuncio del sindaco con invito di Mattarella più le visite guidate allo stabile».
« Ma se dal 2015 al 2018- interviene l’assessore Marcella Roggero– non è stato fatto nulla non avete notato quello che è stato fatto dopo? Solo la consigliera Bozzano era presente all’inaugurazione del Ridotto. Non è un Bed and Breakfast, i teatri più moderni stanno cercando di dare ospitalità per le compagnie affinché si fermino il più possibile. Cosa potrà diventare il teatro? Un teatro per la prosa, per l’opera lirica, avremo un palcoscenico più ampio. Oltre teatro potrebbe diventare anche un cinema di ultima generazione con uno schermo che potrà essere a due altezze differenti che permetterà anche di fare conferenze importanti. Abbiamo rifatto un intero Teatro riportandolo alle antiche glorie. Ci abbiamo messo il giusto potevamo fare meglio, lo diranno i cittadini. Per la gestione penso che troveremo la soluzione migliore così come con la rete museale».
«Quando siamo partiti con questa amministrazione- afferma il sindaco Claudio Scajola– abbiamo trovato un teatro chiuso e dal 2015 al 2018 non è stato fatto niente. con 400 mila mai utilizzati. Con entusiasmo abbiamo pensato di poterlo riaprire a breve ma abbiamo ascoltato gli esperti del teatro, i tecnici abbiamo pensato di metterci anche il cinema e renderlo polivalente. Man mano che ci siamo consultati ci sono venuti idee per renderlo più moderno, noi vogliamo che ad Imperia ogni cosa sia la più moderna e bella possibile con un ultimo finanziamento di un milione. Abbiamo fatto per cercare di far sì per raggiungere il meglio. Abbiamo cercato bandi che uscivano per prendere tutto il possibile e oggi siamo arrivati alla fine. È difficile dare delle date, noi faremo 5 aperture a partire da luglio, un’apertura con collaudo del palcoscenico, faremo delle prove acustiche, delle luci, del cinematografo, e arriveremo in autunno per una grande apertura con grande personaggi di alto livello per un’apertura effettiva».