Il questore Giuseppe Felice Peritore lascia Imperia: «Onorato di aver servito questa provincia»

Imperia. Dopo due anni e sette mesi di attività, il questore Giuseppe Felice Peritore lascia Imperia per ricoprire, a partire dal 6 maggio, il ruolo di questore di Trapani.

«Per me è stato un onore servire questa provincia, assicurare la sicurezza a questo territorio – ha dichiarato Peritore, nel suo discorso di saluto -. Mi ha dato grandi soddisfazioni. Il bilancio dell’attività è positivo: in lieve caso l’indice dei reati, mentre sono in aumento i risultati operativi».

«Lascio una provincia sicura – ha aggiunto il questore -. Ce lo dicono i dati: abbiamo gli indici delittuosi in ribasso, mentre sono in aumento i risultati conseguiti, parlo in termini di polizia giudiziaria, con importanti operazioni condotte ma anche in termini di prevenzione generale dei reati».

Risultati, ha sottolineato il questore, ottenuti «grazie un lavoro di squadra. Una delle linee guida su cui ho insistito, è stata quella di fare squadra tra le varie specialità della Polizia di Stato, ma anche fare gruppo tra Polizia di Stato e altre forze dell’ordine per migliorare standar sicurezza del territorio».

Un esempio su tutti è Ventimiglia, dove il lavoro di gruppo ha permesso l’abbattimento dei respingimenti dalla Francia all’Italia: «Siamo passati da una media di circa 200 giornalieri a una media di 20 o anche meno al giorno», ha spiegato Peritore.

Importante e fondamentale, è stata l’attenzione rivolta alle fasce più deboli, come spesso, purtroppo, sono le donne vittime di violenza. In dodici mesi, il questore è intervenuto con 15 ammonimenti. «L’assenza di recidiva riscontrata – ha sottolineato Peritore – E’ sinonimo dell’efficacia del provvedimento».

«Lascio una provincia sicura – ha concluso – E per questo mi sento di dire un grazie forte alle autorità, alle istituzioni pubbliche, alle forze di polizia, alle scuole e a tutti i cittadini con cui ho avuto l’onore di collaborare».

Dal 1 Ottobre 2021 il Questore Peritore ha svolto le funzioni di Questore della Provincia di Imperia.

In questo periodo sono stati raggiunti dalla Polizia di Stato importanti risultati operativi sotto il profilo di polizia giudiziaria e quello dell’ordine e della Sicurezza Pubblica. Importanti operazioni sono state svolte dalla Squadra Mobile e dalle Sezioni investigative dei Commissariati di P.S. di Sanremo e Ventimiglia con ingenti sequestri di sostanze stupefacenti e con la disarticolazione di consorterie criminali dedite alla cessione di droghe ed alla commissione di reati contro il patrimonio.

Forte impulso è stato dato alla prevenzione dei reati con il rafforzamento delle pattuglie adibite al controllo del territorio ed alla realizzazione di servizi straordinari denominati “alto impatto” per il contrasto alle commissioni di reati ed illeciti vari.

Sotto il versante del contrasto all’immigrazione clandestina, forte impulso è stato dato alle applicazioni dei provvedimenti espulsivi con l’accompagnamento dei migranti irregolari nei C.P.R. La particolare attenzione alla materia ha permesso di abbattere i respingimenti dalla Francia in Italia dei migranti irregolari, permettendo la presenza di migranti irregolari nel territorio di Ventimiglia ai minimi storici, ai livelli numerici prima del 2015.

La dislocazione molto corretta disposta dal Questore Peritore dei rinforzi messi a disposizione nel Dipartimento di P.S. ha permesso di arrestare nell’immediato l’autore straniero in un caso di omicidio nei confronti di altro cittadino extracomunitario avvenuto a Ventimiglia nell’ottobre scorso e di contenere i reati di particolare allarme sociale: quali rapine risse e incendi.

Il Questore Peritore ha gestito tre “Festival internazionali della canzone di Sanremo” con particolare successo nella sicurezza dell’evento nonostante le problematiche registrate potenzialmente pericolose per l’ordine e la Sicurezza Pubblica.

Altri eventi molto impegnativi sotto il profilo dell’ordine e della Sicurezza Pubblica sono stati gestiti con la massima determinazione; la perfetta organizzazione e direzione dei relativi servizi ha permesso di garantire la tranquillità e il regolare svolgimento delle manifestazioni pubbliche in provincia.

Particolare attenzione è stata sempre rivolta al mondo delle scuole ed ai più giovani con l’organizzazione di incontri vertenti su materie inerenti all’affermazione della cultura della legalità, funzione ritenuta prioritaria dalla Polizia di Stato nell’attività formativa.