Sanremo. E’ stato pubblicato nei giorni scorsi l’annuncio di vendita relativo al deposito della Riviera Trasporti situato in corso Cavallotti (quartiere San Martino). L’immobile è incluso nei beni che la società del trasporto pubblico locale deve valorizzare entro il 2025, come previsto nel piano concordatario approvato dal tribunale di Imperia.
L’inserzione – a cui è allegata la perizia estimativa a firma del geometra Giorgio Del Cane di San Lorenzo al Mare -, preannuncia l’indizione di un’asta pubblica alla quale sarà possibile partecipare presentando un’offerta minima di 8 milioni e 50 mila euro. Costruito nel 1960, il deposito di San Martino ha una superficie complessiva di oltre 7 mila metri quadrati, dei quali 6000 edificabili con un indice di circa 0,79 metro quadro su metro quadro. Gli spazi interni all’edificio sono di poco superiori ai 1000 metri quadrati, suddivisi su 6 piani, per un totale di 28 locali. Al piano sotto strada è attualmente ospitata l’officina della Rt, mentre il piazzale antistante (lato mare) è occupato dagli autobus dismessi o in attesa di riparazione. In caso di vendita, l’officina come i mezzi dovranno trasferirsi in Valle Armea presso il mercato dei fiori.
Grazie alla variante urbanistica approvata da Palazzo Bellevue, il complesso Rt può essere trasformato in un centro commerciale con annesso supermercato. Un’operazione che interesserebbe a più operatori della grande distribuzione, a partire da Esselunga e dal gruppo Arimondo. Situato in prossimità del campo sportivo, della pista ciclabile e degli stabilimenti balneari posti a levante del centro urbano, l’immobile in questione avrebbe dovuto essere convertito in una scuola pubblica, tuttavia il contributo promesso dalla Regione Liguria per realizzare tale progetto non è mai stato erogato. Di conseguenza, il Comune di Sanremo ha preso una decisione bipartisan nel mese di ottobre del 2023, approvando una variante urbanistica che ha modificato la destinazione d’uso dell’edificio, consentendo l’attività commerciale nel settore alimentare. Questa modifica è stata adottata con l’obiettivo di garantire a Riviera Trasporti maggiori opportunità di fare cassa al fine di scongiurare il fallimento.