Giochi della Chimica a squadre per il Polo Tecnologico Imperiese

Imperia. Una squadra di 4 studenti del Polo Tecnologico Imperiese ha partecipato venerdì 5 aprile alla fase regionale delle prima edizione dei Giochi della Chimica a squadre, organizzati dalla Società Chimica Italiana presso il Liceo Liceti di Rapallo. Sono stati selezionati per la loro preparazione dimostrata nelle competizioni individuali e per la loro attitudine al lavoro di gruppo gli studenti Massimo Desideri di 2AEL, Emma Zappia di 2BINF, Giovanni Ozenda di 4CH e Nicolò Aschero di 4CH.

Una giornata cominciata presto per gli alunni del tecnico che sono partiti alle 7 del mattino con l’IC per Roma per raggiungere la cittadina di Rapallo dove hanno visitato l’AGIPS, un’azienda farmaceutica storica fondata nel 1968 e specializzata in integratori alimentari, farmaci generici e prodotti pediatrici. Durante la visita gli studenti hanno seguito una breve presentazione sulle linee di produzione e ricerca della farmaceutica, sulla normativa per l’immissione in commercio di farmaci ed integratori alimentari e sulla farmacovigilanza. L’ultimo tema in particolare ha suscitato molto interesse negli studenti perchè coinvolge attivamente i consumatori, i medici e i chimici nella segnalazione degli effetti collaterali dei farmaci per un utilizzo sicuro di questi prodotti.

Nel pomeriggio gli studenti si sono presentati al Liceti, dove si svolgeva la competizione a squadre, organizzata per la prima volta dalla Società Chimica Italiana per allinearsi con gli altri paesi partecipanti alla competizione internazionale. Gli studenti del Polo Tecnologico si sono quindi misurati con le squadre di altri 259 istituti di tutta Italia, mettendo alla prova non solo le proprie conoscenze chimiche in 3 turni da 30 minuti a difficoltà crescente ma soprattutto la propria attitudine al lavoro di gruppo: infatti i problemi della competizione erano studiati per essere risolti dalla collaborazione attiva dei ragazzi, secondo la logica del team problem solving, in grado di generare più soluzioni e una produttività elevata rispetto a quella del singolo. I ragazzi si sono impegnati a fondo ma per quest’anno non sono riusciti a classificarsi tra le prime 5 squadre italiane dei corsi chimici. La promessa del Polo Tecnologico è di farli crescere ancora per potersi misurare di nuovo il prossimo anno, con più esperienza e maggiore competitività