A Imperia Oneglia manifestazione per chiedere il cessate il fuoco in Palestina

Imperia. «Da ottobre scorso, la situazione in Palestina ha raggiunto livelli disperanti, le vittime del conflitto ormai si contano per decine di migliaia con una clamorosa sproporzione a danno del popolo palestinese. Dopo gli eventi di ottobre, le operazioni militari israeliane hanno assunto una ferocia senza precedenti, sfruttando la disparità di mezzi bellici a loro disposizione. Queste azioni comprendono violenze estreme come il bombardamento e la distruzione di abitazioni e strutture ospedaliere, con scuole, moschee e chiese che non vengono risparmiate. I civili sono colpiti duramente, privati dei beni primari, lasciati assetati e affamati fino alla morte.

La mancanza di acqua potabile, cibo e il collasso del sistema sanitario non fanno che aggravare la situazione, portando a un aumento incalcolabile delle vittime. Questi elementi ci portano a considerare le azioni di Israele come il compimento di un disegno genocida. Non è possibile non condannare questa atrocità e, con fatica, i governi di taluni Stati hanno iniziato a farlo. Ogni momento che passa, la crisi si aggrava. È quindi fondamentale muoversi tutti nella stessa direzione e agire una pressione internazionale per un immediato cessate il fuoco definitivo, per l’invio di aiuti e assistenza alla popolazione di Gaza oltre che per il ritiro definitivo delle truppe sioniste dai territori palestinesi e per il rilascio di tutti gli ostaggi. Tutti: le centinaia di ostaggi nella striscia di Gaza e gli oltre dodicimila ostaggi palestinesi nelle carceri israeliane.

Invitiamo tutte le forze politiche, associative, sociali e religiose della nostra città ad aderire a questo appello e a tutti i nostri concittadini di partecipare alla manifestazione per la Palestina che si terrà sabato 13 aprile dalle 16.30 alle 19, concentramento in Piazza De Amicis (sul porto di Imperia Oneglia), per chiedere:

Un cessate il fuoco immediato, come previsto dalla risoluzione approvata dal Consiglio di sicurezza ONU, Il ritiro dell’esercito di Israele dalla Striscia di Gaza, Lo scambio degli ostaggi, tutti per tutti, La garanzia del diritto di autodeterminazione del popolo palestinese, L’organizzazione di una conferenza mondiale per la Pace e la Giustizia in Medio Oriente, Un’istanza giudiziaria internazionale che indaghi e processi tutti i responsabili dei crimini di guerra in questi tragici mesi, La fine dell’occupazione e dell’apartheid.

Sarà presente il Presidente nazionale ARCI Walter Massa, di ritorno dalla missione di solidarietà nella Striscia di Gaza. Primi firmatari: ARCI Comitato Provinciale di Imperia – Associazione Il Campo delle Fragole – AIFO Imperia – ANPI Comitato provinciale Imperia – ATTAC Imperia – Ottobre di Pace – Fridays For Future Ventimiglia – NUDM Ponente Ligure – Comunità Islamica d’Imperia Masjid al Latif – Popoli in Arte – Rete Studenti Medi di Imperia – Collettivo studentesco 18100 – Associazione Mappamondo/Casa Africa – Rete Sanremo Solidale – Ass. Culturale Apertamente – Sinistra Italiana Alleanza Verdi Sinistra Imperia – Rifondazione Comunista Imperia – Potere al Popolo Imperia – USB – Pace Lavoro Legalità – BDS Genova/ Imperia – Comunità palestinesi Imperia – Associazione culturale Liguria Palestina – Centro Culturale Islamico di Sanremo Masjid Al-Hidaya – Associazione Islamica Fratellanza di Ventimiglia – Ass. Cult. Islamica Anadolou Milli Gorüs Camii – DiTib Italia Imperia Camisi – Associazione Culturale Intemelia 25 Aprile – Pace Terrà Dignità Nord Ovest – Progetto 20k – Centro Sociale La Talpa e L’Orologio – UISP Imperia – Scuola di Pace di Ventimiglia – Sanremo Insieme – Ecovillaggio Torri Superiore di Ventimiglia.