Ucraino carico di droga alla frontiera di Ventimiglia, arrestato dalla Guardia di Finanza



Fondamentale il fiuto del cane anti-droga Kirk
Ventimiglia. Ancora una volta il fiuto del canti anti-droga Kirk non ha fallito: grazie al collega a quattro zampe, i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ventimiglia hanno intercettato un carico di droga in transito presso il valico di frontiera di Ponte San Ludovico. In totale 61 chilogrammi tra hashish e marjuana, trasportati su un furgone guidato da un cittadino ucraino di circa 50 anni, che nascondeva la sostanza stupefacente sotto un “carico di copertura” con tanto di regolari documenti di trasporto.
I fatti sono avvenuti il 20 marzo scorso. Per l’uomo, che stava facendo ingresso in Italia, sono scattate le manette: è accusato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
La droga era divisa in panetti e nascosta in sessanta contenitori di cellophane abilmente occultati all’interno di complementi d’arredo, comodini e tavoli da giardino, trasportati sul furgone. Una volta smerciati, hashish e marjuana avrebbero fruttato oltre 100mila euro.
Oltre alla sostanza stupefacente, i finanzieri hanno sequestrato anche 1.500 euro in contanti e due telefoni cellulari che saranno esaminati al fine di acquisire informazioni utili alla ricostruzione del sostrato criminale di matrice economico-finanziaria così da caratterizzare l’azione di servizio dalla verticalità e dalla trasversalità tipiche dell’azione repressiva del corpo.
L’attività in rassegna rappresenta testimonianza tangibile del costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza nei controlli lungo le vie di accesso al territorio nazionale finalizzati ad assicurare una tutela efficace degli interessi finanziari europei e nazionali e un livello maggiore di protezione alla salute dei cittadini.