Tradizione e inciviltà, carri fioriti di Sanremo “spolpati” dal pubblico
Si ripete la triste scena al termine della manifestazione “SanremoInFiore&Outdoor”
Sanremo. Pessima scena alla fine dell’edizione 2024 del Corso Fiorito. Come avveniva già in passato, anche quest’anno al termine della sfilata è scattato l’assaltato i carri ancora in movimento, con gli steward costretti a urlare al pubblico di allontanarsi per i pericoli legati a ferri, aghi e spuntoni che compongono le strutture e rischiano di causare ferite gravi. Ma a nulla sono servite le loro parole.
A conclusione dell’evento è sempre previsto che i fiori vengano donati al pubblico, però i presenti non sono riusciti a trattenersi, aspettando che questi vengano consegnati dai carristi.
Il pubblico ha dimostrato un forte livello di inciviltà, continuando letteralmente a “spolpare” i carri, vanificando, distruggendo e davastando il lavoro fatto dagli infioratori nelle ultime 48 ore. Il tutto solamente per tornare a casa con un bouquet, “omaggiato” dai comuni che hanno partecipato al Corso Fiorito e dal Comune di Sanremo.
Gli unici carri a salvarsi dalle grinfie del pubblico sono stati quelli di Sanremo, di Locarno e Mentone che sono stati opportunamente deviati su Pian di Nave dove saranno presidiati e rimarranno visitabili dal pubblico per tutta la giornata.
Nel corso della manifestazione il sindaco della Città dei Fiori Alberto Biancheri aveva rivolto un appello alla civiltà che però è caduto nel vuoto: «É sempre una cosa spiacevole da vedersi e in futuro bisogna lavorare per evitare che questa situazione avvenga», erano state le parole del primo cittadino.