Teresa Mannino fa il bis a Sanremo e riempie l’Ariston
Con lo spettacolo “Il giaguaro mi guarda storto”
Sanremo. Teatro Ariston due giorni di fila sold out per lo spettacolo “Il giaguaro mi guarda storto” di Teresa Mannino.
Una serata divertente, caratterizzata dalla comicità dell’attrice siciliana, amatissima dal pubblico, ma anche riflessiva. Sì, perché Mannino, partendo dai racconti della propria infanzia, tocca diversi temi, tra cui l’adolescenza, il desiderio e l’attesa: quella che, al giorno d’oggi, non riusciamo più a vivere, e riempiamo con ogni diversivo, vanificando la capacità stessa di sognare ad occhi aperti, di desiderare.
«Durante il nostro incontro potrete danzare con me, guardare in silenzio, fare domande o dare risposte. Potrete anche chiudere gli occhi, ascoltare le mie parole come fossero una ninna nanna e addormentarvi, l’importante è non smettere di sognare e tenere gli occhi ben aperti una volta fuori dal teatro», dice Teresa Mannino al suo pubblico, che ieri sera all’Ariston ha definito «pazzo», per la grande interazione con i presenti che è riuscita a creare.
Quasi due ore di spettacolo, che hanno lasciato gli spettatori con la voglia di riscoprire il bello del mondo: quella distanza tra il sé e le stelle implicita nel termine “desiderio” (dal latino: “de” e “sidus”, “condizione in cui sono assenti le stelle”, ndr) che ha sempre spinto l’uomo a guardare oltre, a indagare, a sognare, a desiderare. Poi è arrivata la pandemia, che quel desiderio sembra averlo spazzato via, spezzando i sogni di milioni di persone, che devono imparare, di nuovo, a sperare, amare, desiderare.