Tagliate fuori dal mondo del lavoro, Ventimiglia lancia il progetto “Una donna per l’ambiente”
Alcune esponenti del Gentil sesso avranno l’opportunità di lavorare come operatori ecologici per la città: «A dimostrazione che la donna può svolgere qualsiasi mestiere», ha dichiarato l’assessore Raco
Ventimiglia. Un progetto rivolto alle donne tagliate fuori dal mondo del lavoroe che vogliono riaffacciarcisi. É questo l’obiettivo dell’iniziativa lanciata dal Comune di Ventimiglia “Una donna per l’ambiente“, che darà l’opportunità ad alcune esponenti del Gentil sesso di lavorare come operatori ecologici per la città.
«Credo fortemente nella figura della donna e voglio esaltarla anziché denigrarla, per questo con questo progetto, che parte dal Comune di Ventimiglia in collaborazione con la mia stessa delega all’Ambiente, voglio portare l’idea della donna spazzino nella nostra città – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e alle Pari Opportunità Milena Raco – come forte segnale, sempre perché ci piacciono le sfide, di integrazione della donna, ma soprattutto di identificazione in un ruolo che non sia per forza denigrante, ma anzi che dimostri che la donna può svolgere qualsiasi tipo di mestiere e può anche portare un messaggio positivo nell’ambiente».
Il loro ruolo sarà principalmente quello di supportare l’amministrazione nel conferimento rifiuti, in vista della partenza della raccolta differenziata: «Con questo progetto tutto femminile abbiamo voluto lanciare una sfida e vedere se anche a Ventimiglia vogliono esserci donne spazzino», conclude l’assessore.
Il Comune sta inoltre lavorando all’inserimento di dodici nuovi operatori ecologici che saranno assunti come tirocinanti dalla Teknoservice per un anno.
Per proporsi è possibile contattare i servizi sociali della città di Ventimiglia ai numeri 0184 6183226, 0184 6183219, 0184 6183217, 0184 6183220, 0184 618322 o scrivere una mail a comune.ventimiglia@legalmail.it.