Taggia, ruba uno smartphone e picchia il commesso: trentunenne arrestato dai carabinieri

5 marzo 2024 | 12:54
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Taggia, ruba uno smartphone e picchia il commesso: trentunenne arrestato dai carabinieri

E’ accusato di rapina impropria, porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e lesioni personali

Taggia. Pensava di potersela cavare, il 31enne di Sanremo, già noto alle forze dell’ordine, che ieri ha rubato uno smartphone nel negozio di elettrodomestici all’interno del centro commerciale “Riviera Shopville”, di Taggia. Ma sul posto sono arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato e accusato di rapina impropria, porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere e lesioni personali.

I fatti. Erano circa le 11.30, quando il 31enne è entrato nel negozio e, dopo aver forzato il sistema antitaccheggio di uno smartphone del valore di 1.500 euro, è fuggito con il telefonino in mano, pensando di non essere stato visto da nessuno.
Mentre tentava di raggiungere l’uscita, mescolandosi tra i clienti del centro commerciale, l’uomo è stato raggiunto da un addetto alla vendita del negozio di elettrodomestici che ha tentato di fermarlo. Il ladro, per guadagnarsi la fuga, ha però iniziato a colpirlo con veemenza fino a quando, una pattuglia di carabinieri della locale stazione, presente in zona ed allertata da alcuni passanti, non ha interrotto la colluttazione fermando il ladro-aggressore e liberando l’addetto alle vendite.

Oltre allo smartphone appena rubato, il trentunenne aveva nella tasca dei pantaloni un coltello da cucina.

A questo punto, dopo aver fatto medicare l’addetto alle vendite che fortunatamente non ha riportato gravi lesioni, il ladro è stato portato in caserma e dopo le formalità di rito è stato accompagnato al proprio domicilio in stato di arresto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.