Scuole in Valle Armea, Artioli all’attacco: «Spostarle». Ma Viale gli ricorda l’ok al progetto
Duro scambio di accuse nel consiglio comunale incentrato sulla sicurezza del plesso realizzato al mercato dei fiori
Sanremo. Processo politico alla maggioranza Biancheri questa sera, in consiglio comunale a Sanremo, nel corso dell’assise monopolizzata dalla discussione sulla sicurezza dell’istituto Ruffini-Aicardi presso il mercato dei fiori di Valle Armea. A sostenere “l’accusa”, richiedendo una seduta monotematica, sono stati i consiglieri di minoranza dei gruppi di centrodestra in seguito alla tragedia avvenuta la mattina di venerdì 23 febbraio che ha colpito i fratelli Dhoukhani, travolti da un camion sulla bretella di via Frantoi Canai mentre si recavano a lezione. L’incidente è costato la vita al diciassettenne Mohtadi di Triora e per quei fatti è stato arrestato l’autista del mezzo pesante che ha causato il decesso del giovane.
Un dramma che forse poteva essere evitato? Questa la questione posta dal consigliere Andrea Artioli, firmatario di un’interpellanza sulla sicurezza dell’area di Valle Armea datata 16 febbraio, ante incidente. «L’Amministrazione ha fatto tutto quello che doveva e poteva per scongiurare l’accaduto?», – ha chiesto pubblicamente Artioli di fronte al pubblico presente, formato da una ventina di genitori e alcuni studenti del plesso di Bussana -. L’esponente di Forza Italia è stato seguito a ruota dai consiglieri Luca Lombardi (FdI), Marco Stella e Daniele Ventimiglia (Lega): «Un concorso di cause che dovevano essere affrontate prima della tragedia». Più netto il consigliere Simone Baggioli (Forza Italia): «Avranno delle responsabilità l’assessore alla Viabilità Massimo Donzella e il vicesindaco con delega alle scuole Costanza Pireri?».
L’avvocato Artioli ha portato all’attenzione del consiglio comunale una missiva datata 22 febbraio firmata dall’avvocato Andrea Gorlero, presidente di Amaie Energia, nella quale appare chiaro che la società partecipata da Palazzo Bellevue (con sede in Valle Armea), ha chiesto in tempi non sospetti un intervento al municipio per “diversificare i flussi” del traffico nella zona del mercato dei fiori, laddove convivono dal 2020 i camion della nettezza urbana, delle aziende della logistica import export e le scuole. «La prossima Amministrazione dovrà spostare l’istituto perché lì non va più bene. Il mercato dei fiori doveva essere una soluzione temporanea per le classi evacuate dalle Pascoli di corso Cavallotti. Nella programmazione annunciata dalla maggioranza sarebbero dovute essere realizzate due nuove scuole. Una a Pian di Poma e una in via Nino Bixio, entrambe letteralmente sparite dall’agenda della giunta in carica. Mi aspetto un’assunzione di responsabilità da parte del primo cittadino, le sue scuse pubbliche e la rimozione di assessori e tecnici che hanno avuto un ruolo nella scelta di trasferire le scuole in Valle Armea».
Pronta la replica del capogruppo di maggioranza Marco Viale: «Recito le dichiarazioni del consigliere Andrea Artioli contenute nel verbale di consiglio comunale del 24 ottobre 2019, quando si è votato il trasferimento delle scuole in Valle Armea: “Se questo Comune fosse retto anche da Belzebù in persona, io una pratica sulla scuola la voto. Sono qua per il bene della mia città. Voto favorevole”». Sempre Viale, verbali alla mano: «Il voler trarre a tutti costi un vantaggio politico da questa vicenda non le fa onore». Controreplica di Artioli: «Il mio avallo al progetto era chiaramente temporaneo, vergognoso dare una lettura parziale delle mie parole».
L’ultimo a prendere la parola è stato l’assessore ai Lavori pubblici e Viabilità Massimo Donzella: «Ricordo che appena sono stato nominato assessore nel 2019 ho appreso che la Pascoli poteva crollare da un momento all’altro. A stabilirlo una perizia. Mi confrontai con sindaco e dirigente per intervenire tempestivamente e trovare la soluzione emergenziale delle casette installate su corso Salvo D’Acquisto. L’Amministrazione però doveva dare anche una soluzione definitiva a centinaia di ragazzi. In quella situazione di emergenza non avevamo altra possibilità che rivolgerci verso il mercato dei fiori di Valle Armea. In contemporanea alla scuola ci siamo incaricati di progettare una viabilità sicura. Siamo qui a parlare di una disgrazia che è avvenuta perché purtroppo una persona che conduceva un autotreno ha preso una via che non poteva percorrere, come indicato dal cartello che vieta di transitare in quel punto».
Il consiglio comunale di oggi è iniziato con un minuto di silenzio per l’ex assessore della giunta Bottini Giuseppe Cugge deceduto nei giorni scorsi. La serata odierna ha registrato l’esordio tra i banchi dell’opposizione della consigliera Ethel Moreno, estromessa dal gruppo di Sanremo al Centro e passata a Fratelli d’Italia.