Sanremo, i sacerdoti fanno la manita ai prof di religione. Al Grammatica finisce 5-2

Sanremo. E’ stata una partita di calcio che potrebbe anche essere definita quasi sacra, quella andata in scena ieri sera al campo Rino Grammatica. Di fronte ad un centinaio di spettatori sono scesi in campo i sacerdoti della diocesi di Ventimiglia-Sanremo, contrapposti gli insegnati di religione della provincia di Imperia.

Alla fine vinceranno i prelati con un sonoro 5-2 – la manita – ma il risultato è contato poco. L’importante è che il ricavato del match, circa 250 euro, servirà per togliere qualche bambino africano dall’inferno dei bambini soldato e dalla droga. L’incasso verrà infatti devoluto alla FHM Italia, che lo utilizzerà per supportare un polo scolastico in Sierra Leone. Di questa associazione erano presenti ieri sugli spalti il presidente Roberto Ravera ed il suo vice, Paolo Secondo.

«E’ stata un’esperienza molto bella – spiega Riccardo Tomasella, il Diacono incaricato della Pastorale dello Sport della diocesi di Ventimiglia Sanremo – ha permesso di riallacciare i rapporti tra insegnanti di religioni e preti, persone che hanno seguito uno stesso iter formativo fino ad un certo punto. Tra i professori (soprattutto di medie e superiori ndr) c’era anche qualche ragazza. Una di loro era veramente forte ed ha segnato anche una rete». La squadra dei sacerdoti diocesani è un unicum in Liguria, le altre diocesi della regione non hanno una rappresentativa calcistica.

IL SERVIZIO FOTOGRAFICO E’ DI ANTONINO BONOMO