Rigenerazione urbana a Ventimiglia, Scullino all’amministrazione: «A che punto siamo?»

1 marzo 2024 | 08:43
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Rigenerazione urbana a Ventimiglia, Scullino all’amministrazione: «A che punto siamo?»

«Delle 12 pratiche del Programma di rigenerazione urbana, solo una è in corso di esecuzione: il Centro Anziani di via Veneto, e questo perché poco prima di lasciare la carica di sindaco l’ho dirottata sulla gestione PNRR»

Ventimiglia. «Ottobre per l’anno che verrà è il mese di scadenza delle domande di inserimento dei progetti comunali nel Piano regionale di rigenerazione urbana, ma è anche occasione di consuntivi e di analisi dello stato dell’arte dell’anno trascorso. Ottobre 2022 è caduto in regime di commissariamento e di gestione ordinaria degli affari correnti e sia per la rigenerazione urbana e sia per il PNRR la pianificazione degli interventi è stata meramente notarile. L’appuntamento ottobre 2023 doveva essere lo spartiacque tra due Amministrazioni ma anche l’occasione di vedere concluse nel segno della continuità pratiche senza colore politico il cui esito sarebbe andato a beneficio di tutti, della Città e di ambedue le compagini amministrative. Invece l’amministrazione Di Muro ha ritenuto di percorrere un’altra strada che ho ritenuto di allungargli di altri quattro mesi perché la nomina è avvenuta a fine maggio 2023, ma col 1° marzo 2024 è tempo di analisi e di consuntivi all’esito dei quali ho depositato una interpellanza per chiedere lumi su una situazione a dir poco disastrosa».

Lo scrive l’ex sindaco e consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino, che ha presentato un’interpellanza in merito allo stato di attuazione del programma di rigenerazione urbana, ma sul tema ha già pronta anche la risposta.

«Delle 12 pratiche del Programma di rigenerazione urbana – aggiunge Scullino – Solo una è in corso di esecuzione, il Centro Anziani di via Veneto, e questo perché poco prima di lasciare la carica di sindaco l’ho dirottata sulla gestione PNRR. Delle altre 11 proposte 2 delle quali cofinanziate anche dallo Stato (Mercato Comunale e sottovia ferroviario di via Freccero) 5 sono state rinunciate da Di Muro: passerella e messa in sicurezza dei due argini, mercato coperto, sottovia Freccero, riqualificazione urbana delle sponde del Roya e parcheggio piazza Costituente. Le altre 6 proposte sono sempre in standby o addirittura rimesse in discussione e comunque inattuate e precisamente: allargamento via Basso e via Nervia, riqualificazione aree Pineta Mare, area parcheggio San Ludovico, riqualificazione Pineta Balzi Rossi e piazzale De Gasperi, pedonalizzazione piazza XX Settembre e tratto via Hanbury e infine pista ciclabile di collegamento Parcheggio c.so Genova-Pelagos».

«I cittadini –  conclude – Devono conoscere la realtà e con loro devono conoscerla soprattutto gli operatori sociali, quelli economici e quelli finanziari, perché Ventimiglia non ne esce affatto bene»