Pista ciclabile e viabilità a doppio senso in passeggiata a Bordighera, il consigliere Albanese chiede chiarimenti
Spariscono 170 posti auto
Bordighera. Nel tratto di passeggiata a mare compreso tra il locale Chica Loca e il depuratore, oggetto di lavori per la realizzazione della pista ciclabile, verrà istituto un doppio senso di circolazione, con conseguente riduzione dei posti auto e diminuzione dello spazio destinato ai pedoni. Per questo il consigliere comunale di minoranza Alessandro Albanese (Bassi Sindaco) ha presentato un’interpellanza ad hoc, chiedendo chiarimenti al sindaco Vittorio Ingenito, all’assessore alla Viabilità Giovanni Allavena e all’assessore ai Lavori pubblici Marco Laganà.
Già il 12 settembre scorso, in consiglio comunale si era dibattuto a lungo sul progetto e sull’effetto, che la realizzazione della pista ciclabile e le conseguenze sulla viabilità, avrebbe giocoforza portato alla città, già povera di posti auto. Il tema tornerà al centro del consiglio comunale convocato alle 18 di oggi.
«Considerato che i lavori sono pressoché ultimati e l’impatto sulla cittadina non è stato accolto positivamente – scrive Albanese – Il gruppo consigliare Bassi Sindaco avrebbe alcune considerazioni e domande da porre». In particolare: «I circa 170 parcheggi che sono stati eliminati, come verranno rimpiazzati nel breve periodo? Perché non si è pianificata prima una soluzione di parcheggio alternativa?». E ancora: «A quali soluzioni future siete orientati? Quale soluzione verrà attuata per limitare le gravi ripercussioni sul centro e sul commercio?». Il tutto, considerando che i 170 posti auto sono da sempre utilizzati, soprattutto nel periodo estivo, da lavoratori e turisti.
Oltre all’importanza dei parcheggi, fondamentali in una città che nei mesi estivi vede più che raddoppiata la propria popolazione, c’è poi il tema della sicurezza. «Come verranno messe in sicurezza le entrate e le uscite dalle spiagge libere e dagli stabilimenti balneari, ed in quale maniera verranno messi in sicurezza i pedoni, visto che al momento non vi è alcuna protezione dalle auto che vi transitano accanto?», chiede Albanese, preoccupato che i 160 centimetri di larghezza destinati a passaggio pedonale sul lungomare, siano insufficienti.
E ancora: «Con l’estate alle porte, il giovedì, giorno di mercato, quando mancherà la maggior parte degli ulteriori posti auto esistenti con il posizionamento di Bordilandia (sul solettone del depuratore, ndr), come avete intenzione di risolvere il problema?».
Il consigliere comunale chiede inoltre se ci siano novità sul futuro collegamento tra la pista ciclabile di Bordighera e quella di Ospedaletti, nodo cruciale per il completamento ponentino della ciclovia Tirrenica. «Nella relazione dei consulenti della Regione Liguria e Toscana, che opera viene consigliata per unire le due piste?», domanda Albanese.
«Infine – conclude – Ci chiediamo se fosse così necessario togliere numerosi posti auto e privare del piacere di godersi la passeggiata in sicurezza per la realizzazione di questo progetto. Non si sarebbe potuto prendere spunto dai percorsi realizzati da altri Comuni, come Vallecrosia, dove la pista ciclabile è stata concepita nella zona pedonale e lasciare invariata via Liguria al traffico veicolare a senso unico?».