Parcheggi selvaggi da Latte alla frontiera, un lettore: «L’ennesimo incidente apra le menti»

Ventimiglia. La segnalazione di un lettore sulla situazione parcheggi selvaggi da Latte alla frontiera con la Francia:

«Da anni, sia sul mio gruppo Ventimiglia Wedra Blog che sulle testate online, scrivo di come il traffico da Latte a ponte San Ludovico non venga gestito e come questa situazione abbia portato nel tempo al compiersi di diversi incidenti, di cui alcuni mortali. I parcheggi selvaggi, che vanno dalla rotonda del centro di Latte fino alla frontiera, sono all’ordine del giorno e questo malgrado abbia fatto presente a più riprese, sia alle amministrazioni che ad Anas, che parcheggiare su linea continua e compiere svolte ad U su doppia continua sia mostruosamente pericoloso e illegale.

Esistono foto e articoli online che pubblico dal lontano 2010, ma nel frattempo le persone continuano ad avere incidenti, anche gravi, perché altri devono andare al mare in determinate zone parcheggiando fuori legge e esprimendo tutta la mancanza di educazione e rispetto possibili. Questa mancanza non riguarda solo gli automobilisti, ma anche chi gestisce questa situazione scandalosa senza intervenire, permettendo il verificarsi di drammi ripetuti senza mai elargire ammende e senza requisizione del veicolo parcheggiato dove non si può!

Tornando da Mentone in direzione Ventimiglia, all’uscita della galleria Balzi Rossi, sopra le casette per intenderci, c’è un vero e proprio porcile di auto che d’estate peggiora e la strada è occupata, da un tunnel all’altro, da auto in sosta su linea continua così come i marciapiedi, provocando impedimento al passaggio delle persone.

Mi astengo dal proferire parole pesanti verso coloro che oltre a parcheggiare disgraziatamente alla galleria La Mortola, deturpano il paesaggio, che se non erro è parco regionale, con i loro atteggiamenti, escrementi e preservativi. La situazione di cui parlo è ben conosciuta da tutti quindi proferire ulteriori stupidaggini in merito non è opportuno, rammento anche a voi che malgrado la strada in questione non sia comunale avete un obbligo a riguardo della sicurezza delle persone e il Sindaco ha facoltà di intervenire, vista la situazione catastrofica, facendo presente al prefetto, che è il vero responsabile della sicurezza, quanto avviene in quella zona e a sua volta contatterà l’ente affinché prenda i provvedimenti necessari impedendo parcheggi selvaggi e guida pericolosa.

Siete stati capaci di mettere i radar, ma non sono assolutamente sufficienti dato che così non si punisce chi veramente nuoce al traffico e crea pericolo, detto ciò, vi rammento che Latte fa parte del comune ma tutti i santi giorni sembra di essere sul raccordo anulare di Roma, anzi lì c’è meno bordello.

Mi auguro che questo ennesimo incidente possa aprire le vostre menti, o meglio spero che la famiglia denunci questo squallore in modo che qualcuno paghi e venga ristabilita la sicurezza, persa da oltre un decennio, e la legalità, o magari fate pure finta nulla fino al prossimo dramma!».