Ospedaletti, eco isole in stand by. L’appello del vicesindaco Bregliano: «Ritirare i kit»
Il nuovo sistema è fermo al palo da 4 mesi. Troppe poche adesioni
Ospedaletti. E’ fermo con le quattro frecce il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti tramite isole ecologiche informatizzate che da più di 4 mesi attendono di entrare in funzione nella cittadina delle rose. La spiegazione? «Troppe poche persone hanno ritirato i kit per la differenziata», – spiega l’assessore all’Ambiente, nonché vicesindaco, Anna Bregliano -.
«Ragioni di prudenza ci impongono di temporeggiare – aggiunge Bregliano -, perché se dovessimo partire immediatamente con il nuovo sistema di raccolta, molte famiglie si troverebbero senza gli strumenti per conferire correttamente. Rischieremmo importanti disservizi a ridosso della stagione estiva». Per favorire una maggiore partecipazione da parte della cittadinanza al cambiamento in atto, da qualche giorno l’amministrazione comunale offre agli utenti la possibilità di prenotare presso l’ufficio Tecnico del Comune la consegna a domicilio dei kit. In alternativa, questi sono sempre disponibili per il ritiro nell’ecocentro di corso Marconi.
Ospedaletti è stato il primo comune del comprensorio intemelio a ricevere le nuove eco isole digitali. Undici quelle consegnate a novembre del 2023 e disseminate nel centro cittadino. Ne sono previste altre 5 finanziate dal Pnrr. Dal forte impatto visivo, le nuove eco isole potrebbero presto cambiare posizionamento. I dispositivi ora in Corso Regina e via della Noria verranno sostituiti, ognuno, da una batteria di 5 cassonetti sempre con apertura automatica. Il porta a porta rimarrà in uso nella parte alta del paese fino a quando non arriveranno le nuove batterie di cassonetti (nome tecnico Esa).
Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani è stato introdotto a seguito del maxi appalto aggiudicato alla società Teknoservice nel luglio del 2021, riguardante la gestione unitaria dei 18 comuni dell’intemelio (da Ospedaletti a Ventimiglia). Nella città delle rose ha comportato più svantaggi che vantaggi. A partire dalla decrescita della percentuale della raccolta differenziata. Inoltre, con l’applicazione del nuovo capitolato d’appalto si è verificato il sostanziale dimezzamento del personale in servizio sul territorio.