Monaco-Valencia, una partita che può decidere la stagione del Roca Team

Principato di Monaco. Non ci voleva lo scivolone di mercoledì contro Milano, perché stasera con Valencia il Roca Team si gioca una partita che può decidere la stagione: entrare nei playoff tra le prime quattro, col vantaggio del fattore campo, oppure affrontare un viaggio più difficile sapendo di avere l’obbligo di vincere almeno una partita fuori casa.

Monaco parte bene, aggressiva, attacca decisa e difende compatta, desiderosa di dimenticare Milano e quando Blossomgame scrive 8 a 2 coach Mambru ferma tutto, ma alla ripresa del gioco la musica non cambia, i monegaschi sono decisamente sul pezzo e tengono stretto il controllo del match.

Anche il secondo quintetto monegasco non lascia respiro agli spagnoli, ed è una tripla di Blossomgame, ancora lui, a chiudere il quarto sul 25 a 15, dando l’impressione di voler cancellare il ricordo dell’altra sera.

Valencia non ci sta, comincia il secondo quarto recuperando punti , approfittando anche di qualche forzatura di Okobo, di qualche sua iniziativa azzardata che non mette in ritmo la squadra ma gli spagnoli sprecano palloni, sbagliano tiri liberi e non riescono a chiudere il gap nonostante il Roca Team stia giocando in maniera confusa e poco efficace, per cui non resta che affidarsi a Mike James per ristabilire un minimo vantaggio, 31 a 27,che provoca un altro timeout di Mambru.

Sicuramente l’inerzia della partita è girata dalla parte del Valencia, il Roca Team fatica a controllare il ritmo del gioco, continua ad essere impreciso e il primo tempo finisce 38 a 34 per i monegaschi, e questa volta la sensazione è di non aver dimenticato Milano: senza il diluvio di liberi sbagliati dagli spagnoli il risultato sarebbe diverso, ed anche preoccupante.

Il secondo tempo inizia sulla falsariga del secondo quarto, col solo Blossomgame a dare continuità alla squadra, con John Brown III che dopo un contatto con Inglis deve far ritorno negli spogliatoi e con Chris Jones che aggiusta la mira da fuori, tenendo sempre i suoi a pochi punti, sempre pericolosi, sempre in scia di un Roca Team che sembra in crisi di lucidità. Cornelie tolto dalla panchina butta sul ferro due liberi ma inchioda in transizione, riuscendo a aprire ancora un divario accettabile, 8 punti, sul 57 a 49, ma c’e tanta difficoltà in questa partita del Roca Team, come se i meccanismi perfetti costruiti nell’ultimo mese e mezzo fossero all’improvviso arrugginiti e tutto costasse fatica ai monegaschi, anche le cose più semplici.

La tripla di Ojeleye rimette gli spagnoli a meno 5 e Obradovic chiama timeout, vuole parlarci su, vuole capire come affrontare un ultimo quarto che promette di non essere una passeggiata e che inizierà sul punteggio di 57 a 54 per il Roca Team. Ci pensa Ojeleye con 5 punti di fila a portare per la prima volta davanti il Valencia, prima che Donta Hall pareggi sul 61, ma la vera notizia è che John Brown III è tornato in campo e ci sta mettendo energia mentre anche Mike James sembra tornato in partita, e due inchiodate del solito Donta Hall fissano il risultato sul 69 a 62 e obbligano Mambru all’ennesimo timeout.

Una tripla di Strazzel tiene in corsa il Monaco, mentre con calma il Valencia rimonta e tocca ancora a Mike James colpire dalla distanza, per mettere il parziale sul 75 a 70 che ci porta in un finale ad alta tensione. Due liberi del nativo di Portland danno 7 punti di vantaggio al Roca Team, ma un altra palla persa rimette in corsa gli spagnoli, che con Ojeleye firmano il meno tre con Mike James che sbaglia la tripla della staffa e poi con 6 secondi sul cronometro manda Chris Jones in lunetta, che sbaglia il secondo libero e quindi sul rimbalzo è Donta Hall ad andare col ghiaccio nelle vene sulla linea della carità, segnando i due liberi della vittoria, un 79 a 78 che vale tanto oro quanto pesa, arrivato alla fine di una serata tutta in salita, irta di difficoltà, con tanti fantasmi, dopo una sconfitta in casa e con una situazione mentale strana, una delle prestazioni più precarie del Roca Team in questo 2024. Teniamo stretta questa vittoria, è la cosa migliore di oggi, può essere davvero importante domani.

Marco Ghisalberti Streambasket.com